La psicologia del crowdfunding – parte 1

Qundo si parla di raccolta fondi, abbiamo a che fare con molte cose, ma sopra ogni cosa, abbiamo a che fare con la psicologia. Così tanto, che sarebbe impossibile mettere tutto in un solo post e così abbiamo deciso di fare una piccola serie a riguardo. Non siamo ancora sicuri se ci saranno 3, 30 o 300 post nella serie, ma ciò di cui siamo certiè che ne bnenficierai massimamente.

Ci sono persone che parlano di psicologia per incrementare le vendite ed è pieno di libri che puoi leggere. Può sembrare come un controllo mentale o manipolazione, ma ci auguriamo che tu non lo veda in questo modo. Significa soltanto che farai uso dei principi basilari di psicologia per avere un tuo vantaggio, e fidati di noi, questo è qualcosa che i venditori e gli operatori pubblicitari stanno facendo da anni. In questo primo post della serie, parleremo delle emozioni e del narcisismo, due cose importanti su cui devi tenere gli occhi.

La prossima volta che la tua televisone sarà accesa, dai uno sguardo da vicino alle pubblicità. Che cosa hanno tutte loro in comune? Hai mai visto una pubblicità che parla solo di fatti, lettere nere su uno sfondo bianco, sena musica, senza persone, niente che si muove? Non lo hai visto. Questo è perché dalle scarpe ai drink, le pubblicità stanno vendendo prima di tutto emozioni ed i prodotti solo dopo. Una cosa che devi fare anche te. Comprerai qualcosa perché la vuoi o perché ne hai bisogno e le persone doneranno al tuo progetto perchè lo vogliono o ne sentono il bisogno. Se non inneschi un'emozione in loro, il tuo progetto fallirà.

Ogni donazione che riceverai, inizierà con un'emozione. I tuoi backer e supporter sentiranno il bisogno di aiutare. Comunque, le emozioni hanno bisogno di essere supportate dalla ragione prima che un'azione di donare denaro prenda piede. Questo è il motivo per cui dare via denaroè sempre composto da due step- Il primo passo è l'emozione impulsiva suscitata. Il secondo passo è la razionalizzazione e l'uso dei fatti per convincere noi stessi che una certa cosa è la decisione giusta. Hai bisogno di far ricorso all'emozione, ma devi dare anche dimostrazione attraverso i fatti che enereranno nuove emozioni. Molte persone si muovono solo sul passo uno all'inizio, ma non torneranno indietro e non lo promuoveranno ulteriormente. Forse otterrai un po' di denarocon quelle persone, ma non sufficientemente. Tu hai bisogno di persone che doneranno e torneranno. Quelle che ti promuoveranno ai loro amici e alla loro famiglia perché le loro emozioni saranno ricambiate da più informazioni e fatti. Loro vedranno il loro supporto come la sola cosa logica da fare e si sentiranno bene nell'aiutarti.

Il narcisismo è sempre considerato come una cattiva cosa, ma la cosa divertente è, tutti noi siamo un po' narcisisti dentro, che per lo meno è la cosa più sana tra noi. Il rispetto reciproco, un bisogno di attenzione ed un voler essere rispettato ed accettato sono presenti in ognuno di noi. Usa quello a tuo vantaggio. Quando stai creando il tuo progetto, non cercare di parlare solo di te stesso e se possibile, non iniziare una frase, nessuna frase, con la parola "Io". Ci sono molte altre parole che puoi usare in modo tale da dimenticarti quella. Focalizzati sul progetto e le persone.

Abbiamo visto progetti dove i fondatori iniziano con "Io ho bisogno di raccogliere fondi per..." o "Aiutami a raccogliere fondi per il mio...". Saresti sorpreso di sentire che non abbiano avuto successo? Le persone hanno bisogno di sentir parlare di benefici per loro, non per te. Parla di come il progetto impatterà con il mondo e loro direttamente, tu non sai realmente quanto sia importante questa storia. Comunque questo potrebbe sembrare severo, ma è la verità. Le persone aiuteranno perché sentono come giusto l'aiutare. Ricordalo. Hai bisogno di convincere le persone che il tuo progetto sarà di beneficio per le loro vite in qualche modo, anche a livello globale. Hanno bisogno di sentirsi connessi e come se il progetto fosse qualcosa in cui saranno inclusi. Cosa c'è per loro?