Il mastro

Ieri ho portato la bici a riparare da un signore in paese, cioè, riparare, dovevo cambiare la camera d'aria della ruota dietro.

Non facciamo i fenomeni, la ruota dietro, con il cambio e tutto il resto è una gran rottura di scatole.

Ho chiesto in paese qualche tempo fa se ci fosse qualcuno che le riparava e tutti mi narravano di questo vecchio signore che un tempo correva in bici e poi, rimanendogli la passione riparava i cicli in box.



Essendo un paese piccolo il ciclista manca ed effettivamente, portare la bici nel negozio più vicino vuol dire caricarsela in macchina e farsi un po strada.



Che sbatti...



Voi direte giustamente


  • ma perché non te la sei cambiata tu?



    Per lo stesso motivo di prima.



    Che sbatti...



    La cosa fantastica è  che trattandosi di una persona molto anziana, non esiste un  numero di telefono per chiamarlo oppure una bella mail o un messaggino wazzup che si può leggere comodamente quando vuole e rispondere con calma.



    No!



    Se lo vuoi trovare devi andare nel cortile dove abita e cercarlo vicino al box, se hai fortuna lo trovi.



    Come nelle leggende!



    E come ogni leggenda che si rispetti ha il suo monito.


  • mi raccomando, se vai la mattina a cercarlo, non andare mai dopo le undici e mezza... mezza... mezza... mezza...



    Sono passato il pomeriggio e devo dire che anche se avesse un telefono penso che non lo sentirebbe.



    Mi ha riparato la bici in tre minuti esatti, come in un pitstop automobilistico, sgridandomi anche un pochino perché c'era molta ruggine sui dadi e sulla catena.



    Mi ha lubrificato tutti gli ingranaggi perché


  • così non si può mica andare in giro! Eh...



    Ed ho preso appuntamento per cambiare la gomma posteriore anche della bici di mia moglie.


  • mi raccomando però... Non venire troppo tardi, alle undici e mezza vado via... vado a cucinare!



    Ecco il mistero risolto!
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