Altro appuntamento con la descrizione di Robiosaland, che, per chi se lo fosse perso, è un mondo, un universo, una nazione, un mio pensiero.
Ho iniziato a raccontare qualche cosa su questo fantastico mondo, ovviamente fantastico per me, perché ripeto che a voi potrà fare addirittura schifo.
Io lo trovo meraviglioso, soprattutto perché ne sono il presidente galattico.
Comunque, visto che ci siamo vorrei prima dirvi che se vi siete persi i primi episodi di questa serie, potete cercarli tutti sotto il tag #robiosaland.
Oggi l'argomento che tratteremo è la sanità si Robiosaland.
Innanzitutto devo dirvi che la sanità pubblica a Robiosaland ricopre il 98% dei casi si malattia.
Le cliniche private non hanno convenzioni e chi si rivolge a quelle è per libera scelta.
Iniziando con un sistema virtuoso, lo stato ha recuperato un sacco di risorse che ha poi investito nelle cliniche, nella ricerca e sul personale medico specializzato.
Le file d'attesa per gli appuntamenti specialistici si sono ridotte ai minimi termini e gli ospedali sono sempre all'avanguardia.
Ma com'è possibile?
Vi starete chiedendo voi.
Semplice, vi rispondo io.
Il sistema virtuoso messo in moto anni fa ha dato i suoi frutti.
Primo, tutti i dirigenti si alternano nelle strutture e controllano l'operato dei loro colleghi ( ricordo che a Robiosaland si va un galera ), quindi nessuno più ruba o si intasca soldi da ditte esterne per appalti gonfiati.
C'è anche un organo preposto a controllare i controllori, perché per noi qui a Robiosaland la sanità è una cosa seria.
Se credete che stia esagerando, vi farei vedere i bilanci e vi farei fare un giro virtuale nelle corsie per vedere coi vostri occhi quanto è migliorata la situazione.
Le siringhe finalmente siamo riusciti a farle pagare allo stesso prezzo in tutte le parti della nazione.
Una cosa che ha aiutato molto la sanità pubblica è la prevenzione.
Non bisogna curare i malati e basta ma tenere sani i sani che sono quelli che lavorando mantengono le strutture dove i malati vanno a farsi curare.
E come abbiamo fatto?
Intanto facendo campagne di sensibilizzazione contro i mezzi inquinanti, incentivando uno stile di vita sano ( ma di questo vi parlerò un'altra volta ) ma soprattutto, esami gratuiti del sangue preventivi una volta l'anno.
Per tutti.
Non importa se sei ricco o povero, hai diritto ad un esame gratuito annuale per controllare la tua situazione.
In questo modo, anche chi pensa si non avere niente, fa almeno un esame preventivo del sangue.
L'offerta a tempo crea ansia nello sfruttare l'esame gratuito, come tutte le offerte a tempo di qualsiasi cosa ti vogliano vendere.
20% fino a domenica.
Sconto sul secondo pezzo fino al 4 di aprile.
Etc.
Le cliniche private costavano molto di più rispetto a quelle pubbliche perché il passaggio di denaro era più lungo.
Da una mano ad un'altra ad un'altra ancora.
Continua...