As a child I had a passion for reading comics. The very first purchases were the Mickey Mouse, of which I have been an avid reader for many years. I remember well that every Wednesday, when I left school, I went to my trusted newsagent who had kept my personal copy. At the time, in fact, it was among the most read comics by children and it often happened that the copies were sold out even during the same morning.
What I was most excited about were the covers of the comic, really very beautiful and colorful, and I often remember that I really liked to arrange them on the floor, one next to the other, and I remained to admire them fascinated by the beauty of the colored drawings. He was also a collector of all the gadgets that the publisher attached to the newspapers every week, I had them all well arranged on the shelves of the library, much to my mother's disappointment who was forced to clean it from dust on a weekly basis. A year I also tried with the subscription to the comic but I remember that it was not a pleasant experience: often the comics were delivered with evident signs of transport damage and a couple of times I did not receive the delivery and I was forced to request a further copy with various delay.
But I remember well that Wednesday was the most important day of the week and in the evening I started reading the stories of Mickey, Donald, Uncle Scrooge and all the other Disney characters. It was hard not to finish reading in a couple of days, it was just too enjoyable. Needless to say, my favorite character was Uncle Scrooge, his stories were really very beautiful and often adventurous, and then I was always fascinated by his mega deposit of coins, the diving from the trampoline was the most memorable scene.
Growing up, however, there came a time when I considered Mickey Mouse a comic by now as a child, the transition to adolescence also coincided with the abandonment of Disney magazine, reluctantly I say today because I would have liked to continue to collect them, although it would have been necessary to very large library to keep them all. I still remember very well the scent of printed paper, it had a certain hypnotic effect, and it was a must from other magazines or newspapers. I am not able to understand why I liked it so much, it was probably the same association with the comic that also made the scent of the printed paper a bit magical and unique.
I admit that I would like to buy some copies from time to time to read some fascinating stories again, maybe with my son's excuse I will be able to read some stories for me and maybe he too will be passionate about reading, delaying, I hope, contact with the world of video games and smartphones.
ITA
Sin da piccolo ho avuto la passione per la lettura dei fumetti. I primissimi acquisti sono stati i Topolino di cui sono stato un accanito lettore per molti anni. Ricordo bene che ogni mercoledì, all'uscita di scuola, mi recavo presso il mio edicolante di fiducia che aveva conservato la mia copia personale. All'epoca infatti era tra i fumetti più letti dai ragazzi e accadeva spesso che le copie andassero esaurite anche nell'arco della stessa mattinata.
Ciò di cui più ero entusiasta, erano le copertine del fumetto, davvero molto belle e colorate, e spesso ricordo che mi piaceva molto disporli per terra, uno accanto all'altro, e restavo ad ammirarli affascinato dalla bellezza dei disegni colorati. Era anche un collezionista di tutti i gadget che settimanalmente l'editore allegava ai giornali, li avevo tutti ben disposti sulle mensole della libreria, con grande disappunto di mia madre che era costretta a pulirlo dalla polvere a cadenza settimanale. Un anno provai anche con l'abbonamento al fumetto ma ricordo che non fu un'esperienza piacevole: spesso i fumetti erano consegnati con evidenti segni di danneggiamento da trasporto e un paio di volte non mi giunse la consegna e cui costretto a richiederne ulteriore copia con ritardo vari.
Ricordo bene però che il mercoledì era il giorno più importante della settimana e la sera iniziavo la lettura delle storie di Topolino, Paperino, Zio Paperone e tutti gli altri personaggi Disney. Era difficile non finire la lettura nell'arco di un paio di giorni, era davvero troppo piacevole. Inutile dire che il mio personaggio preferito era zio Paperone, le sue storie erano davvero molto belle e spesso avventurose, e poi ero sempre affascinato dal suo mega deposito di monete, il tuffo dal trampolino era la scena più memorabile.
Crescendo però è arrivato un momento in cui consideravo Topolino un fumetto ormai da bambini, il passaggio all'adolescenza è coinciso anche con l'abbandono della rivista Disney, a mio malincuore dico oggi perché mi sarebbe piaciuto continuare a collezionarli, sebbene sarebbe stato necessario una libreria davvero molto grande per conservarli tutti. Ricordo ancora molto bene il profumo della carta stampata, aveva un certo effetto ipnotico, ed era doveroso dalle altre riviste o giornali. Non sono in grado di capire il motivo per cui mi piaceva tanto, probabilmente era la stessa associazione al fumetto che rendeva anche il profumo della carta stampata un po' magico e unico.
Ammetto che mi piacerebbe ogni tanto comprarne qualche copia per leggere nuovamente qualche storia affascinante, magari con la scusa di mio figlio potrò leggere per me qualche racconto e forse anche lui si appassionerà alla lettura, ritardando, io lo spero, il contatto con il mondo dei videogame e degli smartphone.