Una scia di sangue che sembra dipanarsi da un manoscritto redatto alcuni secoli prima fino ai giorni nostri. Nel clima ghiacciato della Norvegia, il punto d'incontro destinato a svelare il mistero di queste morti, persone uccise con un movente ancora indecifrabile.

Questo romanzo ha la caratteristica di proporre qualche flashback stile romanzi mistery-avventura, ma per il resto sembra un classico poliziesco. Molte piste, molte ipotesi. Non sono un amante di questo genere di letture: i polizieschi vecchio stile, quelli con tante supposizioni che si perdono strada facendo. Questo lato mi porta spesso ad assentarmi e a perdere qualche spezzone. Mi sono piaciute invece alcune scene in cui emergevano le personalità dei protagonisti, la loro vita, la quotidianità che li circondava. Rispetto a come piacciono a me, l'ho trovato un po' troppo dispersivo. Va detto che più ci si avvicina al classico giallo, più diventa per me un genere da evitare: è un gusto personale, nulla toglie all'autore.
La trama non l'ho percepita forte come mi sarei aspettato dal primo impatto con il libro, ma forse è anche dovuto al modo in cui è scritto e al mio approccio a questo genere. Penso comunque che il romanzo non sia malaccio.

Lo stile di scrittura è abbastanza accademico, non ho trovato un libro infarcito di frasi taglienti che forse qualche volta avrebbero aiutato. I personaggi creati mi hanno incuriosito sulle prime, ma nel corso del testo li avrei voluti vedere più all'opera e meglio inseriti nelle vicende, invece ho trovato questo tipo di caratterizzazione successiva quasi del tutto assente. Li ho percepiti come manichini messi all'interno di un racconto, privati della capacità di districarsi in tutte quelle minuscole trame secondarie che invece avrebbero secondo me aiutato. Provando a schematizzare l'idea per far capire meglio, vedo in questo romanzo la trama di base e l'accenno di sottotrame basate sui personaggi, che però non sono mai state sviluppate. Portarle invece avanti nel corso del testo avrebbe a parere mio fornito una spinta in più a tutta la storia.

Per quanto mi riguarda, non posso essere entusiasta, ma nemmeno troppo severo. È un libro che poteva a parere mio essere costruito meglio, ma per una lettura come un'altra può essere passabile. Lo inquadro su una blanda sufficienza.