Arianna lavorava nel suo ufficio come tutte le mattine. Era quasi ora di pranzo e a forza di compilare fogli di calcolo aveva gli occhi stanchi. Decise di fare una piccola pausa e di affacciarsi alla finestra.
Nel suo ufficio c'era un unico grande finestrone rotondo, sembrava l'oblò di una gigantesca nave. In effetti tutto l'edificio era stato costruito secondo un progetto all'avanguardia, per cui un'unica grande finestra era sufficiente a dare luce all'ambiente così da non sacrificare altre pareti, alle quali erano addossate le scrivanie.
La grande finestra offriva una vista parziale della città, visto che il palazzo di fronte copriva quasi interamente la visuale. Arianna cercò di concentrarsi sulla parte di cielo che poteva vedere per rilassare la vista e la mente. La giornata era ancora lunga e lei già ne sentiva il peso.
Il lavoro era monotono, le stesse cose da anni con gli stessi colleghi. Arianna fantasticava spesso su come andare via e cambiare vita, ma trovare un altro lavoro non era facile.
Continuava ad osservare il cielo e le nuvole, quando qualcosa sul tetto del palazzo di fronte attirò la sua attenzione. C'era una figura in piedi sul bordo, era una donna con un lungo vestito giallo. Si muoveva lentamente come una danzatrice. Più avanti Arianna notò un uomo con una macchina fotografica.
Incredibile, stavano facendo un servizio fotografico sul tetto. Il vento accarezzava il bellissimo vestito della donna e lei sembrava un angelo. Arianna non riusciva a distinguerne il volto, chissà se era una giovane modella sconosciuta o un'attrice famosa. Che vita emozionante doveva avere!
Arianna stava per tornare alla sua scrivania, quando vide la donna di fronte sollevare un braccio nella sua direzione e poi agitare la mano. La donna l'aveva vista e la stava salutando. Arianna alzò la mano a sua volta, la salutò e le sorrise. La donna misteriosa le mandò un bacio e si girò dall'altra parte facendo cenno al fotografo, lui si avvicinò tendendole la mano forse per aiutarla a scendere dal bordo del tetto, quando accadde qualcosa di terribile.
La donna inciampò e cadde dal tetto. Arianna trattenne il fiato per un attimo interminabile e non potè far altro che guardare il vestito giallo svolazzare al vento mentre la donna cadeva. Dalla sua posizione Arianna non poteva vedere la strada, così corse giù e vide un gruppo di persone radunate attorno al corpo sul marciapiede. La donna era morta.
Arianna tornò alla sua scrivania ancora scossa e decise di andare avanti con la sua vita noiosa.
Fine.