CONTEST: Una storia italiana - Il fratello minore

Il fratello minore


storycontest.jpg
Immagine di Freepik

Maria non sapeva più cosa fare. Andrea, suo fratello minore stava frequentando una brutta compagnia, ne era certa. Con quattro anni di differenza lei era quella che da sempre si era presa cura del fratello quando la madre era venuta a mancare, all'epoca Andrea aveva solo 8 anni e lei 12.

Non si può certo dire che gli facesse da madre ma sicuramente era una sorella maggiore premurosa. Ora che lui ne aveva 17, aveva cambiato comportamento, non le parlava più, si isolava spesso e passava tutto il tempo libero con un gruppetto che a Maria non piaceva per niente.

Maria li trovava superficiali, sempre fuori dal mondo, poco attenti a ciò che li circondava. In più passavano tutto il tempo al cellulare, non facevano altro che quello, anche quando stavano tutti insieme, non facevano altro che scambiarsi foto e commenti col cellulare in mano! In più, i voti a scuola erano pessimi e tra poco Andrea avrebbe dovuto affrontare l'ultimo anno di liceo con tanto di esame.

Maria aveva tentato la strada della complicità, cercando di conoscere gli amici di Andrea, di parlarci e di potersi inserire per comprenderli meglio e per sapere cosa facevano, no, non spiarli... sì un po' avrebbe voluto spiarli in realtà... Ma non ci era riuscita, c'era sempre un muro tra di loro e quando Maria cercava di affrontare conversazioni serie loro la escludevano.

Una volta a scuola avevano trovato della droga, loro non erano coinvolti, ma Maria aveva colto l'occasione per parlare di questi pericoli e per tutta risposta le avevano riso in faccia! Poi qualcuno aveva trovato un post interessante, si erano voltati dandole le spalle e avevano iniziato a parlare tra di loro.

Maria a 21 anni si sentiva come un vecchia zia impicciona! Eppure era preoccupata. Un giorno, mentre Andrea dormiva, decise di guardare il suo cellulare, purtroppo era protetto dal pin, e mentre lei armeggiava per cercare di accedere Andrea la scoprì.

Si arrabbiò tantissimo e le tenne il muso per una settimana, poi un giorno, dopo un'altra lite inserì il pin e le fece vedere il cellulare, “Ecco qui, così sei contenta!” le disse. Maria vide solo chat innocue e stupidi meme, certo non il massimo dell'intelligenza, ma non c'era niente di strano o pericoloso. Si sentì in colpa e gli chiese scusa, avrebbe voluto dirgli che era solo preoccupata per lui e per le sue amicizie, ma sapeva che il fratello non digeriva questi discorsi sdolcinati.

Mentre guardava Andrea uscire dalla porta, Maria si rese conto di quanto era cresciuto e che forse la sua non era solo preoccupazione, forse era gelosa delle sue amicizie e del rapporto che aveva con loro, forse si sentiva solo esclusa dalla vita di un fratello che diventava indipendente.

Fine.

Grazie per la lettura!

H2
H3
H4
3 columns
2 columns
1 column
5 Comments