Criscitiello (Sportitalia) impazzisce in diretta [#steemexclusive]

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Miniatura realizzata sul sito www.canva.com
Michele Criscitiello, Photo by Prugna, cropped by Danyele, CC BY-SA 4.0 , via Wikimedia Commons
Matteo Berrettini, Photo by Quirinale.it, Attribution, via Wikimedia Commons


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Nel mondo degli appassionati sportivi italiani si sta scatenando, in queste ore, una polemica piuttosto rovente nei confronti del giornalista Michele Criscitiello, attuale direttore di Sportitalia, rete televisiva che trasmette a livello nazionale sul canale 60 del digitale terrestre.

Durante una delle ultime puntate della trasmissione dedicata al calciomercato (come praticamente è solito fare il 90% del palinsesto di Sportitalia), Criscitiello ha interrotto ad un certo punto le discussioni con gli ospiti in studio, per cedere la parola a Vittorio De Gaetano, esperto del sito di scommesse AdmiralYes.

Naturalmente trattasi di intervento concordato, dato che il portale web sponsorizza la trasmissione, in cambio di un piccolo spazio nel quale promuovere al pubblico l'iscrizione e la realizzazione delle giocate; dopo qualche istante il De Gaetano giunge a parlare della semifinale degli Australian Open, che avrebbe visto da lì a poco impegnato il nostro Matteo Berrettini contro lo spagnolo Rafa Nadal.

Di fronte ad un'azienda che paga, di solito, pur senza abbandonare il limite della dignità, ci si comporta in maniera rispettosa, ma il buon Criscitiello, in barba a qualsiasi norma di marketing e di buona educazione, non solo interrompe più volte il collega, ma lo schernisce anche pubblicamente, dichiarando candidamente che a lui del tennis, degli Australian Open e di Berrettini, non importa nulla.

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In studio gli ospiti cominciano a guardarsi a vicenda, per cercare di comprendere se la scena surreale stia davvero accadendo sotto i loro occhi o se per caso fosse frutto di uno scherzo di dubbio gusto; qualcuno emette monosillabi di incredulità, altri ridono nervosamente, altri ancora rimangono allibiti in silenzio, mentre Criscitiello rincara la dose:

Non me ne può fregare di meno. Quindi mi stai dicendo che Berrettini è andato avanti nel torneo? Se mi sveglio alle 5 del mattino per vedere il tennis, mi riaddormento subito, a forza di vedere 'sta pallina che va avanti e indietro a 7 chilometri all'ora.

Com'era scontato che fosse, le reazioni dei grandi protagonisti del mondo del tennis (e non), non si sono fatte attendere. Paolo Bertolucci ha parlato apertamente di spocchia, da parte del direttore di un'emittente che si auto-definisce "la casa dello sport", invitandolo a vergognarsi per la sua uscita, mentre molti altri utenti hanno ricordato al giornalista campano come molto spesso siano in realtà le partite di calcio (vedasi l'ultimo Milan-Juventus) a risultare davvero noiose.

Mi rendo conto che questo concetto, con i tempi che corrono, può risultare un po' obsoleto, ma le opinioni diverse sono da sempre il sale della democrazia e meritano di essere rispettate. Criscitiello è liberissimo di non farsi piacere il tennis, (tra l'altro, a chi interessa davvero cosa pensa?) ma da direttore di una TV nazionale dedicata allo sport, non si è di certo reso responsabile di un comportamento troppo arguto.

In un colpo solo il direttore di Sportitalia è riuscito a far risentire il proprio sponsor, AdmiralYes, oltre a buona parte del pubblico, che suppongo non essere già troppo numeroso. Se Criscitiello intende trasformare la propria creatura in una rete esclusivamente calcistica, tanto varrebbe dichiararlo e cambiale il nome in Calcioitalia o, per dare un tocco più esotico, Footballitalia.

Ci si sarebbe aspettati una presa di posizione nelle ore successive, una dichiarazione dello stesso Criscitiello volta a salvare la faccia, definendo magari quel minuto di nessuna cultura sportiva un teatrino concordato e mal riuscito, ma invece silenzio assoluto.

Benvenuti nell'anno del Signore 2022, dove le TV sportive, per bocca del direttore, dileggiano uno degli eventi più importanti del mondo, ritenendo il passaggio di Spizzichino al Cuneo (cit. dal web) avvenimento più importante degli Australian Open.

L'influenza mi sta divorando amici, pertanto vi saluto, ma prima di apporre il punto finale alla nostra storia mi è balenato in testa un ultimo dubbio: ma con tutte le panzane che abbiamo sentito in TV ultimamente, davvero c'è chi scrive un post su Michele Criscitiello?



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