Continuiamo nel nostro percorso di creare i pezzi per una scacchiera; oggi tocca a l'alfiere.
Questo pezzo in inglese viene giustamente chiamato "bishop", infatti quella strana forma con un taglio richiama la mitra , il classico copricapo dei vescovi.
La versione italiana "alfiere" dovrebbe venire dalla antica versione indiana del gioco dove il pezzo era un "alfil" ovvero un elefante.
Per questa lavorazione abbiamo bisogno principalmente del tornio, essendo una forma a tutto tondo.
Alla fine ho un po' semplificato la forma rispetto al progetto iniziale, sia per non indebolire troppo la strutura sia per seguire un po' lo stile degli altri pezzi.
Potevo sicuramente lasciare un po' più spazio per la contropunta, però alla fine il pezzo è ben supportato quindi per questa volta lo teniamo così. Dopo aver lavorato con le sgorbie per il tornio, sono passato alla carta vetrata per rifinire il pezzo.
Ora ci manca di fare il taglio tipico di questo pezzo, ho scelto di realizzarlo con la sega giapponese Dozuki, non so se sia stata la scelta migliore però alla fine ce l'ho fatta.
Ho evitato altri tipi di sega perchè lasciano un taglio troppo grossolano e poco preciso.
Ed ecco il risultato finale, sicuramente poteva essere rifinito meglio, ma in generale la forma che volevo raggiungere è questa quì.
Ciao e alla prossima.