La tecnologia Zero Emissioni: riscaldarsi al naturale (by @kork75)

La tecnologia Zero Emissioni si basa sui principi della geotermia a bassa entalpia, ovvero con temperature di scambio termico tra i 10°C e i -5°C. Grazie ad un impianto di geotermia a bassa entalpia non ci saranno più emissioni di sostanze nocive, il tutto con un sistema molto silenzioso.
La geotermia a bassa entalpia è lo sfruttamento del calore contenuto nel primo strato di sottosuolo, per mezzo di una pompa di calore con le funzioni di impianto di climatizzazione degli edifici. Questa tecnologia è applicabile a tutti i tipi di terreno, ma ancora poco sviluppata in Italia. La sua efficacia è attestata dall’ampio utilizzo in paesi nordici come la Svezia, dove nonostante le temperature del terreno siano inferiori alle nostre, circa due fabbricati su tre vengono riscaldati con pompe di calore che scambiano temperatura con il terreno mediante sonde geotermiche a circuito chiuso. Uno dei più grandi vantaggi è sicuramente l'assenza di emissioni sul posto, che rende questi impianti adatti alle aree urbane. Le emissioni di gas serra avvengono però nella fase di generazione dell'energia elettrica, e dipendono quindi dal mix energetico adottato da ciascun Paese .

In conclusione, la tecnologia Zero Emissioni basata sulla geotermia a bassa entalpia rappresenta una soluzione innovativa ed ecologica per la climatizzazione degli edifici. Chi non vorrebbe avere un sistema silenzioso e senza emissioni nocive?