UE: lotta alla deforestazione globale (by @kork75)

A livello globale la deforestazione e la degradazione delle foreste stanno avvenendo a un ritmo allarmante, aggravando il cambiamento climatico e la perdita di biodiversità. Per combattere questi fenomeni, il Parlamento europeo ha recentemente adottato una nuova legge che obbliga le aziende a garantire che i prodotti venduti nell'UE non abbiano portato alla deforestazione e alla degradazione delle foreste. Le aziende potranno vendere prodotti nell'UE solo se il fornitore del prodotto ha emesso una cosiddetta dichiarazione di "diligenza dovuta" che conferma che il prodotto non proviene da terreni deforestati o ha portato alla degradazione delle foreste.

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Questa legge potrebbe potenzialmente influenzare i piccoli produttori agricoli di paesi come l’Indonesia e la Malesia, che sono i principali esportatori di olio di palma. L'olio di palma è un olio vegetale commestibile derivato dalla polpa rossastra del frutto delle palme da olio: viene utilizzato nella produzione alimentare, nei prodotti di bellezza e come biocarburante. Nel 2014, l'olio di palma rappresentava circa il 33% degli oli globali prodotti dalle colture oleaginose. Le preoccupazioni nascono perchè i piccoli agricoltori risulta che non abbiano le risorse per certificare l'origine dei loro prodotti, il che potrebbe favorire le grandi piantagioni. In questo contesto, alcuni potrebbero sostenere che la nuova legge dell'UE sia un passo importante per proteggere le foreste e combattere il cambiamento climatico. Altri potrebbero sostenere che la legge possa avere un impatto negativo sui piccoli produttori agricoli nei paesi esportatori di olio di palma dove questa attività garantisce il principale sostentamento economico. In conclusione, la questione della deforestazione e del cambiamento climatico è complessa e richiede un approccio equilibrato che tenga conto sia della protezione dell'ambiente che delle esigenze economiche delle comunità locali.

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