Andamento questione salute: atto undicesimo/Update health facts: eleventh act

ITALIANO
Visita dal ginecologo di mercoledì scorso: per il momento il medico non ha ritenuto di spedirmi a fare pure il test per la celiachia. Preferisce aspettare che vada a visita durante una manifestazione caratteristica, cioè la comparsa di bollicine rosse e pruriginose sparse (spesso ne ho per davvero su braccia e gambe, perfino in questo momento che sto scrivendo, ma non mercoledì scorso). Suppongo che però la cosa più coerente da fare sia scattare foto del disturbo, per es. non appena mi piglia a livello di un gomito o un ginocchio. Che strano, però. Non sto assolutamente ingerendo glutine nè mais. Le rare volte che lo faccio, sempre in quantità irrisorie, prendo sempre la capsula per digerire il glutine, che dovrebbe servire pure per il mais (che però in caso di celiachia non funzionerebbe, non trattandosi di un problema a livello di organi digestivi, ma immunitario). A proposito del mais: il ginecologo mi ha detto che l'intolleranza al glutine è usa scatenare anche quella al mais (c'è una molecola replicante in entrambi i cereali) e avrei pure scoperto perchè il caffè mi provoca danni di non poco conto (e non è affatto colpa della caffeina: il decaffeinato me ne provoca altrettanti). La maggior parte delle marche di caffè prodotto qui contiene mais, me l'ha detto la mia alunna adulta, la prof. di matematica, esperta pure in questioni alimentari.
Nel frattempo, domenica scorsa è tornato il reflusso e particolarmente severo (senza la minima idea a cosa lo debbo). Mi è costato due giorni di prefix-prazolo (che prendo raramente, quando proprio i fitoterapici non ce la fanno a fare effetto), altrimenti lunedì non sarei riuscita ad andare a lavorare fuori casa. Ok, si tratta di un prefix-prazolo nuovo, che secondo la mia gastroenterologa non ha effetti dannosi sulle ossa (speriamo, ma in ogni caso, difficilmente prendo più di mezza compressa da 10 mg -intera è da 20 mg- due volte al mese). Purtroppo, quando il reflusso è ingestibile altrimenti, poco da fare: impossibile fare a meno dei prefix-prazoli.

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Ps.: foto di una confezione del mio prefix-prazolo prescrittomi dalla gastroenterologa (purtroppo si tratta anche qui di un farmaco che costa una fucilata -il motivo potrebbe essere il più ridotto rischio di effetti avversi rispetto ai prefix-prazoli comuni- e infatti lo sto pagando a rate -senza interessi- suddivise in cinque mesi, con una carta di credito gratuita che uso apposta per i pagamenti a rate e quelli online), dal mio Moto G10

ENGLISH
Appointment to the gynecologist last Wednesday: momentarily, the doctor has not seen too fit the prescription for the celiac disease test as well. He prefers to wait for me to return to another appointment during a characteristic manifestation, like the appearance of red, itchy blisters (I often have them really on my arms and legs, even at this moment I'm writing this article, but not last Wednesday). I suppose the most consistent thing to do, though, is to take pictures of the ailment, for ex., as soon as the red and itchy blisters appear on my elbow or knee. How strange, though. I'm absolutely not ingesting gluten or corn. The rare times that I do, always in insignificant quantities, I always take the drug to digest gluten, which is supposed to be used for corn as well (which wouldn't work in the case of celiac disease, though, as it's not a problem with the digestive organs, but with the immune system). On the subject of the corn: the gynecologist told me that intolerance to gluten can also trigger intolerance to corn (there is a replicating molecule in both cereals) and I would also have found out why coffee causes me so much damage (and it is not the caffeine's fault at all: decaffeinated coffee causes me just as much). Most brands of coffee produced here contain maize, told me my languages student the maths teacher, who is also an expert in food matters.
In the meantime, last Sunday the reflux returned, and particularly severe (no idea what I owe it to). It cost me two days of prefix-prazole (which I rarely take, when the phytotherapeutics just don't make it), otherwise I wouldn't have been able to go out to work on Monday. OK, it's a new prefix-prazole, which according to my gastroenterologist has no harmful effects on the bones (hopefully, but in any case, I hardly take more than half a 10 mg tablet -the whole thing is 20 mg- twice a month). Unfortunately, when reflux is unmanageable otherwise, little can be done: impossible to do without prefix-prazole. Sorry for the inaccuracies: English is not my main language.

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Ps.: photo taken with my Moto G10 of a packet of my prefix-prazole prescribed to me by my gastroenterologist (unfortunately, this is also a drug that costs a fortune - the reason may be the lower risk of adverse effects compared to common prefix-prazoles - and I'm in fact paying for it in instalments - interest-free - over five months, with a free credit card that I use especially for instalment payments and online payments)

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