Le piante grasse sono incredibilmente amate e hanno molti estimatori in tutto il mondo.
Non c’è market che, nelle aree dedicate al giardinaggio, non propongano piccoli vasi di cactacee e succulente per pochi euro.
Impossibile resistere e spesso una piccola piantina accompagna la nostra spesa.
Tra le Piante grasse le crassule o succulente hanno uno spazio di tutto rispetto.
Il termine succulente fa esplicito riferimento alla quantità d’acqua che viene immagazzinata nelle foglie di queste piantine. Le foglie, proprio per limitare la dispersione d’acqua, sono spesso ricoperte da una peluria o una sorta di sostanza cerosa: la natura le pensa proprio tutte!
L’aspetto principale di queste piante grasse che chiamiamo crassule e che le distingue immediatamente dalle cactacee è la totale mancanza di spine.
Per questa ragione sono piante decisamente più mansuete e più indicate per essere coltivate in casa.
L’altra essenziale differenza è la loro facilissima moltiplicazione. Nelle cactacee questa operazione è decisamente più complessa e bisogna utilizzare sempre i semi.
Nelle crassule basta una foglia che, appoggiata sul terreno, radicherà in poche settimane dando vita a nuove piantine.
Io adoro moltiplicare queste piantine che, vi posso assicurare, danno tantissime soddisfazioni.
Mi piace moltissimo anche la loro forma che ricorda spesso una rosa.
Sono piante certe volte dalla forma geometricamente perfetti.
I loro fiori sono forse meno spettacolari rispetto a quelli delle cactacee ma non per questo meno eleganti.
Cactus e crassule, come vi dicevo , hanno tantissimi estimatori ed è sufficiente consultare i numerosissimi gruppi che ci sono su Facebook per rendersi conto delle dimensioni di questa passione.
Diverse varietà , come l’ argentea e ovata possono essere tossiche, o se toccate possono essere irritanti quindi occorre mantenere sempre un atteggiamento prudenti…come per moltissime piante.
La prossima volta che vedere queste piccole piante, soffermatevi ad osservarle...