La primavera bussa forte alle porte. Nel mio terrazzo i segni ci sono tutti, in particolare la fioritura dei giacinti e la fioritura del Gelsomino giallo, il primo in assoluto a presentarsi.
Nelle campagne in questi giorni si ammirano le magnifiche fioriture dei mandorli che, ogni volta che le vedo, mi stupiscono come fosse la prima volta.
In realtà, nonostante una temperatura molto mite che si è avuta in inverno, i mandorli hanno tardato di quasi due mesi sulla consueta fioritura che, in genere, si vedeva anche i primi 15 giorni di gennaio.
Dicono che l’orologio delle piante spesso si disorienta a causa delle diverse condizioni climatiche e, questa della ritardata fioritura, deve essere un preciso segnale…
Quindi adesso che ci apprestiamo ad accogliere la primavera è un susseguirsi di iniziative all’insegna del verde e delle fioriture.
Il momento, per chi riesce a starci dietro e ha questa passione, è davvero ricco.
Ecco , tra i tanti, un appuntamento imperdibile.
A Roma riapre il roseto comunale il 21 di Aprile.
Ci sono stata due volte e, purtroppo non penso di riuscire ad andare quest’anno.
Ma il roseto comunale di Roma è straordinario. Lo spazio espositivo è stato ricavato nel 1950 accanto le maestose rovine archeologiche del Circo Massimo e accoglie ben 1.100 varietà botaniche.
La collezione si arricchisce ogni anno grazie all’istituzione del “Premio Roma” volto a selezionare e premiare le rose più belle con il concorso internazionale.
Ingresso libero fino all’autunno.
Io, nel roseto di Roma, penso di aver scattato le mie più belle fotografie dedicate a questo straordinario fiore.
Ve le mostro ripropongo alcune in questo mio post.