Ieri su alcuni giornali e pseudo blog di informazione è emersa la necessità di attribuire il successo della nazionale di Mancini agli europei al nostro presidente del consiglio Mario Draghi.
Non è stato Mancini ad avere la visione in questi 3 anni di lavoro.
Non sono stati i giocatori a segnare un gol, o un rigore, in più degli avversari.
Non è stata eventualmente la federazione ad avere, per una volta, la giusta dose di lungimiranza e pazienza nel preservare la visione Manciniana.
No.
Se abbiamo vinto gli Europei in casa dei leoni di Inghilterra il merito è di un premier messo li dai poteri forti e dalle manovre di palazzo 5 mesi fa e che in questi 5 mesi sta spazzando via ogni forma di equità, solidarietà sociale, vera giustizia, vero pudore dalle nostre vite.
Dall'imbarazzo si è passati al voltastomaco.
L'italia si desterà?