SEC-S16W2 Solo vs Group in Travel | Meglio solo!

Ciao a tutti gli amici della community!

Oggi desidero condividere con voi la mia opinione riguardo al viaggiare da soli oppure in gruppo!
Questa scelta dipende anche dalla meta che si vuole visitare!
Tuttavia, personalmente preferisco viaggiare da solo e così ho fatto in tutti i miei viaggi finora.

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Immagine di Freepik

Dal mio punto di vista, è molto importante per me avere la possibilità di selezionare in piena libertà e autonomia quali luoghi visitare e quanto tempo dedicare ad ogni escursione, a seconda dei miei interessi.
Infatti, non mi piace che qualcun altro pianifichi per me quali siti dovrò visitare e per quanto tempo. Spesso, quando consulto le tappe degli itinerari organizzati per i viaggi di gruppo, scopro che sono incluse visite o esperienze che non mi interessa fare.
Inoltre, quando si viaggia soli, è più facile socializzare con le persone che si incontrano sul posto, perchè è possibile fermarsi a chiacchierare e magari cambiare programma nel caso si ricevano suggerimenti, senza essere costretti a sottostare ai ritmi e ai programmi previsti per il gruppo.
La libertà di gestire il proprio tempo, di scegliere le mete e le esperienze più significative per sé e la possibilità di modificare i programmi sono i tre principali vantaggi di viaggiare da soli.
Tuttavia l'organizzazione del viaggio ricade tutta sulle proprie spalle, quindi prima di partire è necessario dedicare parecchio tempo ai preparativi: bisogna definire l'itinerario, raccogliere tutte le informazioni utili, decidere come spostarsi, effettuare eventuali prenotazioni.

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Immagine di Freepik

Viaggiare da soli richiede molto più impegno che unirsi a un viaggio di gruppo pianificato dagli altri.
Inoltre, durante il viaggio, bisogna saper affrontare da soli ogni imprevisto e questo pensiero suscita in me un pochino di ansia.
Ma sono disposto a sopportare tutto ciò in cambio della libertà di azione!


Viaggiare da soli può far risparmiare, per esempio sull'alloggio e sui pasti! Infatti, quando si viaggia in autonomia, è possibile scegliere da sé l'alloggio che si preferisce (magari economico, se non si hanno molte esigenze) e decidere dove e quali pasti consumare, calibrando le proprie spese.
Se si partecipa a un viaggio di gruppo è obbligatorio adeguarsi alle scelte fatte dagli organizzatori, che propongono alloggi e ristoranti in base agli accordi che prendono con le strutture e non in base alle richieste dei partecipanti. Quindi, se si aderisce, bisogna adattarsi alle proposte degli organizzatori, che non sempre sono economiche!
Inoltre, viaggiando da solo, posso decidere di pagare il biglietto di ingresso solo per quelle attrazioni che mi interessano molto e poi dedicarmi ad attività gratuite, mentre il viaggio di gruppo potrebbe includere esperienze a pagamento che, seppur a prezzo ridotto, non mi interessa fare, ma a cui sarei costretto a partecipare pagando!

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Quindi, nonostante molti luoghi di interesse offrano ai gruppi biglietti di ingresso scontati o alcuni ristoranti propongano ai gruppi menù fissi a prezzi vantaggiosi, viaggiare da solo mi consente però di gestire liberamente il mio denaro e di utilizzare i soldi per ciò che mi interessa davvero fare.

Per me non ha senso sprecare tempo e denaro per fare un viaggio che comprende mete e esperienze che non mi interessa fare.
Tuttavia, nel caso di un viaggio di gruppo, porterei con me persone conosciute o anche estranee ma che condividono i miei stessi interessi e che desiderano visitare i luoghi che piacciono a me e fare le mie stesse esperienze.
In questo modo avrei l'occasione di fare amicizia con persone che hanno le mie stesse passioni, con le quali poter intrattenere discorsi interessanti e costruttivi su ciò che ci accomuna e che per noi è importante.

Quando viaggio da solo adoro visitare i musei e soffermarmi tutto il tempo che desidero su ciò che attira di più la mia curiosità e la mia attenzione, senza essere disturbato dalle guide turistiche che forniscono velocemente una serie di notizie e non lasciano il tempo di contemplare alcun che, né di godere della bellezza dei reperti e delle opere d'arte.

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Inoltre, se visito una città, adoro passeggiare a piedi per i quartieri che mi piacciono di più, scoprire angoli nascosti e soprattutto osservare come vive la gente del posto, magari fermarmi a parlare con qualcuno di loro; è così che si scoprono moltissime cose sulle abitudini e sugli stili di vita che fanno gli altri in giro per il mondo!

I luoghi migliori da visitare da soli sono le grandi città del mondo, come Parigi, Londra, New York, Tokio, Roma, Madrid, Pechino, San Pietroburgo. Queste città offrono moltissimi servizi turistici, una molteplicità di offerte per il cibo e l'alloggio, trasporto pubblico e molte attrazioni e luoghi di interesse tra cui selezionare e da visitare in completa autonomia!

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Immagine di tirachard su Freepik

Per quanto riguarda i viaggi di gruppo, sceglierei questa opzione per visitare luoghi naturalistici, come la foresta amazzonica, la Lapponia, l'Islanda, le Ande, cioè quei luoghi dove ci sono meno servizi, pochi punti di interesse tra cui scegliere e nei quali mi sentirei più sicuro in gruppo, perchè più selvaggi e impervi ma comunque affascinanti.

Grazie per aver letto il mio post!


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