Ilaria Bifarini ci dimostra come la decolonizzazione non sia mai avvenuta. Materie prime, ricavi delle esportazioni, persino aiuto allo sviluppo: le ricchezze dei Paesi africani che adottano il Franco CFA finiscono in tutto o in parte in Francia, o sono controllati dallo Stato francese. I risultati sono povertà, sottosviluppo e migrazioni, di cui fanno le spese i cittadini africani e anche i “concorrenti” europei della Francia. La responsabilità però ricade su tutti, anche su chi finge di non sapere o si gira dall’altra parte. “Aiutiamoli a casa loro” quindi? No: lasciamoli in pace, a casa loro.
Tratto dal convegno “L'economia delle ex colonie francesi in Africa e il Franco CFA”, organizzato alla Camera dei Deputati lo scorso 25 febbraio, ripreso per voi dalle telecamere di Byoblu. Qui gli altri interventi:
- Dobbiamo liberare l'Africa:
- Il Franco CFA è come l'Euro: l'Italia è l'Africa dell'Europa:
- Come è nata "Povera patria" sulla Rai2 di Freccero: LINK
Le interviste di Byoblu sul tema Franco CFA: