Per quanto Steemit sia solo la piattaforma che poggia sulla blockchain STEEM, il suo funzionamento e andamento influenzano pesantemente il prezzo della crypto. Normale dato che ad oggi è sicuramente la piattaforma più utilizzata in assoluto su questa blockchain. La differenza tra STEEM e Steemit è cruciale da comprendere, perché la blockchain è un progetto open source mentre Steemit è una compagnia vera e propria e quindi sotto la direzione del CEO, ovvero Ned Scott.
Negli ultimi tempi il prezzo di STEEM è calato in modo brusco, oltre al bear market delle crypto sono seguite notizie che hanno portato sconforto in tutti coloro che ne detengono. A partire dal licenziamento del 70% del personale da parte della compagnia (https://cointelegraph.com/news/decentralized-social-media-platform-steemit-lays-off-70-of-staff-following-market-crash) fino all'annuncio di Ned di fine novembre dove si annunciava una riorganizzazione strutturale. Onestamente, e non per denigrare il lavoro svolto da chi era dentro Steemit, nell'ultimo anno e mezzo non ho visto passi da gigante in avanti e molte cose sono state gestite in modo approssimativo, quindi il licenziamento di tot personale potrebbe essere dato non solo dai problemi economici dovuto al crollo del mercato ma anche al lavoro svolto (ipotesi mia).
Ho scritto diverse volte facendo un'analisi del prezzo di STEEM, ma questo non è solo condizionato dalle condizioni del mercato, purtroppo a quelle si aggiungono le notizie e il sentimento generale di tutti coloro che detengono STEEM. Notizie come problemi per la compagnia Steemit in termini finanziari non fanno altro che aumentare l'incertezza e così anche il comportamento di Ned, ormai criticato a destra e a manca.
Insieme al suo power down che potrebbe essere collegato alla realizzazione degli SMT, o semplicemente un modo di alimentare le paure degli utenti (o peggio ancora l'intenzione di vendere e ciao), ha colpito il messaggio lasciato 10 giorni fa dove annunciava di rimandare la live programmata per ogni settimana a quella dopo, cioè all'11 dicembre. La frase dove dice che sta "combattendo contro qualcosa e che non si sente bene" non fa che aggiungere incertezza e preoccupazione nell'utenza, non sapendo i particolari potrebbe trattarsi di qualsiasi cosa.
Dal blog Steemit di Ned.
Ma non finisce qua, perché l'11 l'account di Ned è stato totalmente silente, senza rimandare nuovamente la live, senza scusarsi. Tutte le sue attività su Steemit risalgono a 10 giorni fa e il suo account Twitter è inattivo da novembre. Palese che il peso che Ned porta sulle spalle non è semplice da gestire, e questo silenzio purtroppo da la chance a molte persone di lasciare commenti che menzionano continuamente la parola "scam" se non peggio.
Infatti vi riporto due screenshot dei commenti all'ultimo post di Ned, dove due utenti lamentano una modifica alle percentuali riguardanti i voti, senza che questa fosse stata annunciata.
Dal blog Steemit di Ned.
Accuse abbastanza pesanti e che sicuramente richiedono una risposta, ma è difficile pretenderne una da un account che è nel silenzio più totale. Alle porte delle feste natalizie non possiamo far altro che attendere il ritorno di Ned, che potrebbe portare insieme alla riorganizzazione di Steemit Inc. un po' di respiro alla piattaforma e all'utenza.
Nella peggiore delle ipotesi invece potremmo assistere ad un passo indietro di Ned, che sarebbe ovviamente un trauma per tutto Steemit, fin quando qualcuno non si farà avanti a riempire il vuoto.
In un modo o nell'altro spero che Ned riesca a riprendersi, qualsiasi sia il suo problema di salute, in modo da far fronte a critiche e accuse, ma soprattutto per dimostrare che il progetto va avanti anche nei momenti più difficili.
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