Keith "The FireStarter" Flint è stato trovato morto nella sua casa nell'Essex in Inghilterra
Il volto dei Prodigy, band che negli anni 90 ha fatto ballare il mondo con ritmi elettronici ossessivi, è stato un'icona di quel periodo.
Le sue creste demoniache e i pearcing lo rendevano immediatamente riconoscibile.
Studente, non proprio modello, alla Boswell School of Performing Arts, incontra ad un rave Liam Howlett con cui, insieme anche a Maxim Reality, fonderà The Prodigy
Inizia la sua carriera nel gruppo come coreografo e ballerino ma nel 96, in occasione del disco "Fat of the Land" diventa vocalist e frontman interpretando 2 indimenticabili pezzi, FireStarter, appunto, e Breathe
Una voce a dir poco inconfondibile ed energia infinita, sul palco con i Prodigy, domina la scena per anni producendosi in grandi successi spesso contrversi (uno per tutti Smack My Bitch Up con il suo video censurato da molte tv musicali in quel periodo)
Oltre alla musica la sua grande passione (poco nota al grande pubblico) era quella per le due ruote.
Partecipò, infatti a qualche gara della BSB, British Super Bike e negli anni recenti come Team Principal del Traction Control Team.
Sulle cause della morte non c'è ancora chiarezza anche se un tweet del suo amico e cofondatore Liam Howlett lascia presagire che non siano state cause naturali
It is with deepest shock and sadness that we can confirm the death of our brother and best friend Keith Flint. A true pioneer, innovator and legend. He will be forever missed.
— The Prodigy (@the_prodigy) 4 marzo 2019
We thank you for respecting the privacy of all concerned at this time. pic.twitter.com/nQ3Ictjj7t
I'm gonna send him to outer space,
To find another race.
RIP Fire Starter