Questa rubrica sul calcio arriva direttamente da Scorum, dove ho iniziato a pubblicarla. Inizialmente non volevo portarla qui su Steemit ma dopo mille ripensamenti mi sono deciso a condividerla anche con voi, non volevo esagerare riguardo agli argomenti che tratto nel mio blog, che sono abbastanza vari, ma mi sembrava un peccato non farlo.
Ed eccoci qui dunque, iniziamo subito con un po' di pepe, parlando di uno dei più controversi giocatori del mondo del calcio, un sovversivo dal piede fatato, The King o King Eric è stato ed è ancora l'idolo dei tifosi dello United, che dopo di lui hanno fatto molta fatica a trovare qualcuno che potesse sostituirlo, tanto che nel 2001 fu eletto come giocatore del secolo del Manchester UTD, in un sondaggio tra i tifosi della rivista Inside United. Éric Daniel Pierre Cantona nato a Marsiglia il 24 maggio dell'anno 1966 è per lo più conosciuto per aver militato nelle fila dei Diavoli rossi, anche se soltanto per cinque stagioni, dal 1992 al 1997, stagioni intense dove è riuscito a regalare gioie immense ai propri tifosi con le sue giocate funamboliche riuscendo a vincere quattro Premier League e due FA Cup.
Temperamento elevato, un giocatore tanto bravo con il pallone quanto caldo nella maniera di gestire alcune situazioni, come il giorno del disgraziato episodio che ne ha compromesso in parte fama e carriera, il 25 gennaio 1995 allo stadio Selhurst Park, casa del Crystal Palace, cedette alle provocazioni di un tifoso avversario che si trovava nella prima fila della tribuna, Eric ebbe la malaugurata idea di colpirlo al volto con un calcio volante in stile kung-fu, in seguito fu definitivamente sospeso dalla propria Nazionale e gli venne inflitta una squalifica di nove mesi in Premier League. Entrambi furono condannati a dover scontare una pena carceraria: Eric fu condannato a due settimane di carcere, sentenza che fu ridotta in appello a 120 ore di servizio civile, mentre il tifoso dei Eagles, Matthew Simmons fu condannato a sette giorni di carcere per aver insultato il francese, in realtà uscì di prigione ventiquattro ore dopo la sentenza. Poco dopo questa vicenda, durante una conferenza stampa, Cantona pronunciò una frase rimasta celebre, rivolta ai mass media che lo criticarono aspramente per quanto era accaduto:
Quando i gabbiani seguono il peschereccio è perché pensano che verranno gettate in mare delle sardine.
Questo episodio di violenza non era il primo, in passato ebbe altri scatti d'ira, come quello accaduto nel 1987, quando a 21 anni, tirò un pugno in faccia ad un compagno di squadra, fu squalificato per tre mesi. Un totale di 17 mesi di squalifica collezionati durante la propria carriera, un record non proprio invidiabile.
Ad inizio carriera, quando militava nell giovanili dello Sport Olympique Caillolais, ricopriva il ruolo di portiere, l'unico che rivestì oltre quello di attaccante, difatti durante un'intervista raccontò:
Per me non c’erano che due possibilità: portiere o attaccante. Miravo solo a una cosa: essere il salvatore della squadra.
Rivestì in tutto tre maglie durante una carriera calcistica durata sedici anni, la numero 10, la numero 12 e, quando la Premier League, nel 1993-94, introdusse le magliette personalizzate prese la numero 7. Numero che successivamente scelsero giocatori del calibro di David Beckham e Cristiano Ronaldo.
Oltre che per il Manchester United, dove ha concluso la propria carriera nel 1997, ha militato nelle fila di Auxerre, Martigues, Olympique Marsiglia, Bordeaux, Montpellier, Nîmes e Leeds Utd.
Il rapporto tra Cantona e la Francia è stato un tira e molla continuo, debuttò nella nazionale maggiore nel 1987, ma già l'anno successivo fu accantonato dal CT dell'epoca Henri Michel, il quale fu esonerato per la mancata qualificazione ai mondiali di Italia '90. Arrivò dunque alla guida della nazionale Michel Platini, che era un suo grande estimatore, fu egli stesso a suggerirgli di andare a giocare in Inghilterra. Platini lasciò la nazionale al termine dell'europeo 1992 disputato in Svezia, nel quale i galletti non riuscirono nemmeno a passare il girone di qualificazione. Michel fu sostituito da Gérard Houllier, che fallì la qualificazione ai mondiali USA del 1994, il posto di quest'ultimo fu affidato dunque ad un nuovo tecnico, Aimé Jacquet, che nominò Cantona capitano in vista degli europei inglesi del 1996, ma vista la squalifica del '95, Éric non vestì mai più la maglia della propria nazionale. Vista la sua esclusione agli Europei in Portogallo del 2004 ed ai Mondiali di Germania del 2006, egli dichiarò che avrebbe tifato per la nazionale inglese, suscitando non poche polemiche nella propria patria.
Nel 2011 venne ingaggiato come direttore tecnico dei New York Cosmos, ma fu licenziato tre anni dopo a seguito di una rissa con un fotografo a Londra.
Curiosità:
Da bambino viveva in una caverna, la quale pare essere stata un punto di vedetta tedesco nella Seconda Guerra Mondiale. Il padre è di origine sarda, di Ozieri, la madre invece di origine catalana, i nonni fuggirono da Martorell durante la guerra civile spagnola, successivamente si trasferirono a Marsiglia.
Nel 1995 ha iniziato la propria carriera da attore cinematografico, ha recitato in film del calibro di Elizabeth ed ha recitato finora in più di 30 film, tra i quali un film del quale è stato co-produttore, diretto da Ken Loach, intitolato Il mio amico Eric, nel quale recita la parte dell'amico immaginario del protagonista.
Oltre alla carriera di attore si è dedicato come hobby anche all'arte, precisamente alla pittura, passione ereditata dal padre, il quale di professione faceva l'infermiere.
