Ciao a tutti,
in momenti di profondo masochismo guardo dei filmati sulla mafia. In particolare ho guardato un documentario con 6 puntate sul Maxiprocesso. Le testimonianze che ho sentito vanno dall'inquietante al paradossale. Si va da un tipo che dichiarava di essere sfortunatello, ma che era un capomafia, ad un altro che parla di scogliere la gente nell'acido come di andare a comprare il pane. Sono un pochino sconvolta anche se quasi me lo aspettavo.
Comunque ai tempi io ero una bambina e anche quando il Maxiprocesso è finito con la sentenza di cassazione ero appena adolescente. Me lo ricordavo questo processo alla Mafia, ma non mi rammentavo le infinite atrocità che ho visto, in definitiva, penso di aver sbagliato a sorbirmi tutti i documentari. Temo infatti che farò altri incubi.
La fine del Maxiprocesso aveva dato una sentenza a:
✅ 2665 anni di carcere;
✅ 19 ergastoli;
✅ 11 miliardi di lire di multa contro Cosa nostra.
La vendetta mafiosa non si era fatta attendere, infatti un imputato che era stato assolto era stato subito ucciso dopo la sentenza. A seguito dell'assoluzione l'uomo stava tornando a casa con i pasticcini per festeggiare.
La star assoluta era stato Tommaso Buscetta detto Don Masino.
Buscetta da vero baro aveva lasciato parlare il mafioso Pippo Calò per poi accusarlo di un nuovo omicidio. Grazie alle sue rivelazioni erano poi stati condannati molti mafiosi, ma lui era già un uomo ferito dalla morte violenta di due figli maschi e di diversi suoi parenti. Don Masino aveva capito di non avere la forza militare per contrastare la Mafia, così le aveva dichiarato guerra dal punto di vista legale.
Credo che Masino fosse un personaggio molto scaltro ed opportunista, ma almeno la giustizia italiana aveva capito di più sulla mafia. Viene chiamato anche l'Eroe dei due mondi perché era scappato per lungo tempo in Brasile ed aveva subito diversi interventi di plastica facciale. Questa fuga era dovuta al fatto che era in corso la Seconda guerra di Mafia e c'erano morti ammazzati ogni giorno. A Masino erano morti non solo i figli, ma era stato ucciso il genero ed altri famigliari.
Dopo la sua cattura in Brasile i poliziotti brasiliani si dice che gli abbiano strappato le unghie, ma lui non aveva parlato. Si era fidato solo del giudice Falcone, con cui si dice aveva anche instaurato un rapporto di fiducia.
Masino aveva detto che la mafia quando deve saldare i conti non ha date di scadenz e nemmeno premura. Anche dopo anni e anni arriva ed uccide. Buscetta aveva avvertito Falcone prima di parlare in questo modo:
L'avverto, signor giudice. Dopo questo interrogatorio lei diventerà una celebrità. Ma cercheranno di distruggerla fisicamente e professionalmente. E con me faranno lo stesso. Non dimentichi che il conto che ha aperto con Cosa Nostra non si chiuderà mai. È sempre del parere di interrogarmi?
Riferimento: https://le-citazioni.it/frasi/191398-tommaso-buscetta-lavverto-signor-giudice-dopo-questo-interrogato/
Buscetta non era un tipo che si fidava facilmente di tutti i giudici anzi aveva detto:
Le dirò quanto basta perché lei possa ottenere alcuni risultati positivi, senza tuttavia che io debba subire un processo inutile. Ho fiducia in lei giudice Falcone, come ho fiducia nel vicequestore Gianni De Gennaro. Ma non mi fido di nessun altro. Non credo che lo Stato italiano abbia veramente l'intenzione di combattere la mafia.
Riferimento: https://le-citazioni.it/frasi/191397-tommaso-buscetta-le-diro-quanto-basta-perche-lei-possa-ottenere-alc/
Le parole di Buscetta pensano come macigni e quello che è peggio che: condivido soprattutto le ultime parole di Buscetta.
