Ciao a tutti steemians!
Questo sarà il primo di una serie di post che scriverò in esclusiva per la piattaforma mobile di Steem, Partiko.
Data la natura della applicazione ed essendo il primo post di questo tipo, probabilmente dall’esterno non si noterà la stessa cura che utilizzo di solito su Steemit, ma va bene così.
Recentemente, dopo innumerevoli articoli letti riguardanti il futuro di Steem, delle criptovalute in generale e del lavoro umano con l’avvento delle AI e dei robot; mi sono balzati in mente una serie di pensieri che ho deciso di includere in uno degli innumerevoli blocchi di questa catena immutabile.
Qual è la giusta strada per il successo secondo voi?
Bella domanda, la realtà è che la mente umana è facilmente manipolabile, ci ritroviamo in una sorta di ‘mentalità da gregge’, dove il contesto in cui viviamo tende ad influenzare le nostre scelte future.
Anche se mi sto avvicinando pericolosamente ai 30, nonostante la mia giovane età, ho imparato che le parole non costano nulla e fanno un grande effetto ma, in quanto tali promesse non richiedono un grande sforzo, generalmente le aspettative non coincidono mai con la realtà.
Dopo essermi disilluso più di una volta, ho iniziato ad accostare dei fatti concreti alle parole e ho iniziato a essere estremamente selettivo sugli esempi da seguire.
Ecco che a questo punto ti si apre una finestra in un mondo che prima non conoscevi, dove l’impossibile per molti è l’opportunità di una vita per pochi, un universo dove chi ha ancora dei sogni nel cassetto sguazza con determinazione e senza paura.
Il problema di fondo quando parliamo di Steem o di blockchain in generale è che siamo alla ricerca per forza di quel punto di riferimento da seguire di cui abbiamo bisogno per essere rassicurati, Bitcoin è forse morto quando nel lontano 2010 Satoshi abbandono lo sviluppo? Direi di no.
La verità è che qui la ‘bestia’ è ben differente da ciò che conosciamo, siamo di fronte ad una svolta mai nemmeno immaginata prima e pertanto nessuno è ancora abituato all’idea che fino a che l’ultimo nodo manterrà traccia del software, la catena rimarrà attiva e i recenti update di Steemit sono volti a migliorare ancor di più questo aspetto.
Si guarda molto ai prezzi, lasciandosi coinvolgere emotivamente con pensieri marginali, siano essi negativi quando il prezzo è basso o positivi quando we’re going to the moon!!!
Ciò che però ritengo estremamente interessante a questo punto è l’enorme quantità di codice pubblicato su Github, che messa a confronto con i prezzi di fine 2017, sembra effettivamente che questo mercato vada al contrario.
Lo stesso discorso vale se osserviamo i dati di attività degli account sulle varie Dapps di ciascuna catena, Steem è l’unica blockchain versatile dove gli account attivi usano realmente le Dapps a disposizione.
Ciò che ancora manca in un ecosistema come questo è la possibilità di scelta su dove vogliamo postare i nostri contenuti, ma questo è un problema facilmente aggirabile con le comunità e gli Smart Media Tokens, il fatto che siamo qui a porci il problema ancor prima che tutto ciò venga sviluppato dimostra quanto il gioco debba ancora iniziare.
- Fedesox