Non si vede benissimo in questo primo scatto, ma nelle colline e montagne che circondano alle spalle del mare la mia città c'è un po' di neve, nulla di particolarmente significativo, a livello di quantità, ma si sente nell'aria una piacevolissima freschezza, è come se fosse gradevolmente frizzante.
Sono andato a scaricare tutti i bidoncini di casa, carta, plastica, vetro, indifferenziata e organico, e nel tragitto di ritorno l'idea..... perché non andare a fare una camminata di qualche km nel primo pomeriggio, sfruttando una temperatura di 6 gradi e un rinfrancante sole??
Detto/fatto, il nostro caro Sole era parzialmente celato da un bel branchetto di nuvole, che non impedivano ai suoi raggi di riscaldare piacevolmente l'ambiente, ho preso la palla al balzo e sono partito, con l'intento di bruciare qualche caloria, ho detto qualche, so perfettamente che una sparata sporadica come quella odierna serve a poco più di nulla, ma ne avevo voglia, e probabilmente anche bisogno.
Faccio tempo a percorrere qualche centinaio di metri e trovo questo piccolo tesoro per terra, 1 centesimo di euro, mi hanno insegnato che i soldi bisogna sempre raccoglierli, anche se di taglio infinitesimale come questa microscopica monetina, è beneaugurante, l'ho infilata in tasca ed ho ripreso la mia marcetta.
A poca distanza da casa c'è questo rettilineo, lungo poco più di 350 metri, riservato ai pedoni e ai ciclisti, che collega due strade che scorrono quasi parallele, domenica nel primo pomeriggio c'è sempre poco traffico, per cui si ha la possibilità di rilassarsi, gustandosi la natura circostante, incominciamo ad essere nella periferia di Rimini, per cui il verde e la terra prendono sempre più piede.
Presto attenzione alla respirazione, con un ritmo di camminata normale riesco ad inspirare parecchia aria nei polmoni, che allargano la mia cassa toracica, regalandomi un gran senso di pace e benessere, dovrei ripartire con l'attività fisica, i benefici che procura li conosco tutti, ma la pigrizia e l'indolenza da troppo tempo stanno prendendo il sopravvento, rimando rimando e non parto mai, mentre invece ci sono troppi segnali inequivocabili che non c'è più tanto tempo da perdere...
Queste graziose piccole bacche selvatiche colorano un tratto di questo sentiero, non so quale sia la pianta di appartenenza, ma le ritrovo abbastanza spesso dalle mie parti.
E la strada scorre piano piano sotto ai miei piedi, procedo in tutta tranquillità passo dopo passo, il fido smartphone mi tiene compagnia, camminando riesco anche a visitare i siti faucet e le app di guadagno presenti sulla schermata, unisco l'utile al dilettevole.
Una, due, tre, quattro volte avanti e indietro su questo sentiero, poco più di 700 metri tra andata e ritorno, per cui circa 3 km oltre ad altri 800 metri per raggiungere questo sentierino, 4 km scarsi complessivamente, non ho portato dietro il Gps, era sufficiente per oggi fare del semplice movimento, anche se nell'ultimo tratto ho provato a forzare leggermente l'andatura, per provare a rendere un po' più prestazionale la mia andatura.
Mi sento bene, mi riprometto che non sarà una meteora questa uscita, tra un paio di giorni mi auguro di bissare questa sorta di allenamento, la sensazione di svuotamento e di piacevole sfinitezza che lascia nel corpo è unica, sono fatti da tenere in mente quando la svogliatezza pervade il mio corpo e la mia mente, la bilancia, l'affanno, l'ansia, la difficoltà nei movimenti nella vita quotidiana devono essere un forte sprone per una rinascita, magari cogliendo l'occasione del nuovo anno, come si suol dire, Anno Nuovo, Vita Nuova.
Barba e peli (sì, sono peli perché quando raggiungono 2-3 millimetri li abbatto con il rasoio), doccia rigenerante e qualche minuto nell'accappatoio, con respiri profondi, ascoltando il mio corpo, poi si riprende, giornata di festa, computer con i miei soliti siti (Steemit su tutti), un'occhiata alle partite di calcio, e si sta facendo notte, freddo tagliente e temperatura in ribasso, ma mi sento bene, armoniosamente in pace, almeno per oggi ho fatto il mio dovere.
Foto di mia proprietà, scattate con il mio smartphone