Ritirata la grande vincita, Felice si concesse un giorno di vacanza a Las Vegas e dintorni, mentre saliva sull'aereo si sentiva in pace con il mondo intero, sapeva già cosa fare dei poco più di 50.000 euro vinti, era un uomo molto semplice, casa e famiglia, per cui avrebbe inizialmente estinto il mutuo sulla casa, ben 560 euro al mese che venivano a sparire anticipatamente, e la restante cifra l'avrebbe divisa fra i 2 figli, per fornir loro una piccola base per realizzare i propri sogni, uno aveva bisogno di cambiare la vettura, l'altro voleva aprire un piccolo studio veterinario, sarebbe stati utilizzati per l'avviamento della nuova attività.
L'accoglienza al rientro tra le mura cittadine fu veramente maestosa, addirittura la banda del paese era stata scomodata, Felice Malvasia aveva dato lustro e fama a quel piccolo borgo, già 2 emittenti nazionali erano passate per scoprire meglio le origini di Mr. Texas, ed altre sarebbero giunte entro un breve lasso di tempo, la notizia dell'umile muratore pensionato che faceva faville ai tavoli verdi aveva fatto davvero il giro del circondario e non solo.
Le previsioni finanziarie fatte da Felice furono quasi perfette, poco più di 16.000 furono necessari per estinguere il mutuo, e quasi 18.000 euro a testa si spartirono i suoi figli, davvero riconoscenti per la generosità del padre.
Felice portò personalmente i soldi della vincita a Don Vito, ad accoglierlo nella reggia c'era il giovane balordo giocatore di poker, che non faceva altro che tesserne le lodi lungo il tragitto che conduceva alla stanza del Boss...
"E bravo il nostro Felice, che ha salvato capra e cavoli, come si suol dire, complimenti assai."
"Grazie, Don Vito, le ho portato la sua parte, sono 457.400 euro, per la precisione."
"Certo che 12.000 dollari di investimento, sicuramente ad alto rischio, mi hanno fruttato davvero bene, un utile così alto in così poco tempo è un pezzo che non lo realizzavo."
"Diciamo che mi è andata davvero bene, sono completamente soddisfatto di quello che sono riuscito a combinare."
"Sempre convinto di rimanere nel tuo buco in mezzo al centro storico?? Potrei darti un ulteriore parte della tua vincita, per invogliarti a lasciare quella bellissima topaia, diciamo altri 150.000 euro, più logicamente un nuovo appartamento, a tua completa scelta, nello stupendo complesso proprio attaccato al Centro Commerciale."
"No, non cambio la mia idea, ho sputato sangue per quel piccolo appartamento, lo abbiamo desiderato tanto, visto che tutto è andato per il verso giusto e non abbiamo più il mutuo da pagare, lasciando qualcosa anche ai nostri figli, non mi interessano altri soldi, se per averli devo rinunciare a quello che è stato per tantissimi anni il nostro nido d'amore, non proprio adesso che le sofferenze sono finite."
Don Vito aveva una gran rabbia per le parole che l'uomo gli aveva detto, ma non poteva fare a meno di ammirare la forza volitiva, mista alla grande determinazione, che Felice costantemente dimostrava, in aggiunta a tutto questo era anche il marito dell'unica donna che aveva mai realmente amato, per cui dopo aver tirato un bel sospiro consolatorio, congedò con un sorriso di circostanza il Muratore Texano, perché così era stato ribattezzato dai media.
La fama e la notorietà conseguiti in seguito al piazzamento nel Main Event fruttarono qualche altro soldo al nostro appassionato di poker, tra cui diversi gettoni di presenza in trasmissioni di vario stampo, un contratto di sponsorizzazione con una poker-room emergente (purtroppo non rinnovato annualmente, in quanto Felice non era il tipo di giocatore che stavano cercando), e altri riconoscimenti minori, per un totale complessivo di poco oltre i 10.000 euro, Caterina si meritava una vacanza in una bella località di mare e decisero di andare al Sole dei Tropici, a riscaldarsi le ossa....
Continua.....