Tornerò su questa foto probabilmente domani, se avrò sufficiente tempo per sviluppare il discorso che è insito dietro a quello e altri scatti, per il momento la prendo come spunto per quello che vi voglio dire oggi, che riguarda anche il clima festoso/natalizio.
Non so bene definire il concetto che vi voglio esprimere, ma penso di riuscire ad essere abbastanza chiaro, mi riferisco al modo di chiudere le comunicazioni che hanno certe persone, sia dal vivo sia tramite telefono, ma anche via messaggi o chat.
A volte, quando ci si saluta, sono solito dire frasi tipo "Ciao caro, buona domenica", "Ci vediamo Pinco, buon week-end", "Arrivederci, buone feste", e via discorrendo.
Spesso e volentieri la controparte risponde solo alla prima parte della frase, tipo "Ciao" al "Ciao", non considerando il resto del saluto.
Ho l'impressione che questo possa essere dovuto a fattori plurimi, quali disattenzione, sbadataggine, superficialità, fretta, indifferenza, scarsa concentrazione, segnali che probabilmente non vedono l'ora di troncare la comunicazione.
Anche oggi, in un paio di contatti, l'ho notato, ormai siamo a una decina di giorni dal Natale, e fioccano gli auguri di ogni genere, io li porgo, e ottengo un saluto sbrigativo e nulla più.
Non ci rimango male più di tanto, e tendo sovente a giustificare questo fatto, non è piacevole ma succede 12 mesi all'anno, in questo periodo un po'di più, la vita frenetica che conduciamo porta a questo, a sorvolare su tante cose, anche a rimanere concentrati sulla fine di un dialogo, per pur banale che sia come un saluto augurale.