CCo creative commons
Ci sono momenti nella nostra vita dove tutto sembra più scuro o per meglio dire, dove tutto sembra meno interessante.
In questi momenti capita di trovarci in alto mare se siamo persone che "vivono" di scrittura, ci sentiamo svuotati e privi di idee.
Ultimamente, forse anche a causa dei problemi di salute o per via del clima rigido e dei molti impegni che si ammassano uno sopra l' altro, trovo molto difficile trovare qualcosa del quale scrivere.
Vivo questa mia difficoltà con molto dolore, quasi come una malattia.
Ho perso la voglia di scrivere mi par quasi il grido di un depresso, un " Ho perso la voglia di vivere"
Perchè per me scrivere è un po vivere e non ne voglio uscire con la solita sequela di frasi banali su come la scrittura mi abbia cambiato la vita, però in parte lo ha fatto.
Sin da piccola adoravo scrivere, non mi vergogno a dirlo, molto più di ora.
Amavo scrivere i pensierini, i temi e poi alle medie sono esplosa, portavo sempre un quaderno con me e scrivevo racconti a puntante e storielle.
A quattordici anni cominciai a scrivere per dei siti di fan fictions e decisi, con il mio primo computer, di provare a scrivere un romanzo.
Amavo scrivere e vivere nel mondo immaginario creato da me stessa, prediligevo le storie di fantasia e di azione, evitando il genere amoroso e strappalacrime.
Passavo le serate in compagnia dei miei scritti e appuntavo nuove idee sul quaderno che era il mio fedele compagno,
Poi il tentativo all' università, il lavoro, l'andare a vivere per conto mio, mi hanno fatto dimenticare questa dimensione, non scrivevo più, fino a che non è comparso steemit e ha dato nuova vita a quello che credevo fosse un capitolo per me ormai chiuso.
Perchè lo credevo?
Perchè ero troppo assorbita dalla vita "reale" per potermi "permettere" di dedicarmi a quella immaginaria, la parte adulta di me, quella che ha smesso di credere nelle fate, citando Peter Pan, aveva chiuso con tutto quello che non riguardasse lavoro e guadagno, insomma avevo chiuso le porte alle cose per le quali vale davvero la pena di vivere.
Le passioni, i desideri, i vecchi sogni di diventare scrittrice fantasy, avevo gettato tutto via, immolandolo all' altare del " fare qualcosa di utile", scrivere e sognare non mi parevano cose utili e quindi potevo evitare di farle, come molte altre cose che mi sono scioccamente preclusa nel corso degli anni.
Ultimamente però mi stavo riavvicinando timidamente allo scrivere, talvolta incuriosita cercavo anche siti dove pubblicare ciò che scrivo o fan fictions, fantasticando di rimettermi, come da ragazza, a scrivere e sognare davanti ad uno schermo ì, magari usando la scrittura per parlare di tutto quello che mi si agita dentro per vedere se essa ha davvero una forza catartica.
Poi di nuovo l' oscurità, la classica domanda che mi ronza in testa, da vecchia adulta noiosa, quando vedo un foglio bianco ...
E adesso cosa scrivo?
Allora ho deciso di scrivere di questo mio non saper di cosa scrivere, una volta qualcuno mi ha suggerito di buttare su pagina tutto quello che mi passava per il cervello, dunque eccomi qui ad esporre un problema.
Devo trovare di cosa scrivere perchè tutto mi appare noioso e forse è perchè quella noiosa sono io, che ho perso la capacità di vedere in modo poetico ciò che mi circonda.
Chissà....
Spero solo che la voglia di scrivere torni da me a breve, perchè mi sento un pochino sola senza di lei, mi manca.