La convivenza è quella cosa che ti porta via il dentifricio e il deodorante.
La convivenza quando arriva la senti è come un tornado, stravolge tutto quello che incontra:
Cesto della biancheria.
Frigorifero.
Cassetti.
Armadietto del bagno.
Comodino.
La convivenza lascia abiti ovunque, sulle sedie, sul divano e sul lavello.
Però ti fa ridere perchè tutto quel caos sembra un quadro bello.
La convivenza mette strane cose nel tuo frigo e poi finiscono nel tuo stomaco.
Aumenta il tuo tasso alcolico e talvolta persino il tuo peso.
Ti interrompe mentre cerchi di fare le asana di yoga, ti fissa e non si schioda.
La convivenza fa proliferare strani oggetti negli angoli più remoti, viti, trapani e altre specie sconosciute...
Fa un rumore bestiale di notte e se vuole aggiustare qualcosa anche di giorno.
La convivenza occupa spazio sul divano, lo prende tutto e a te lascia un cuscino.
Mangia i rimasugli di wurstel e broccoli e cambia canale senza il tuo consenso.
La convivenza fissa allibita i prodotti di bellezza e si interroga sul loro utilizzo.
Li guarda e poi li ripone casualmente.
La convivenza ti insegna cose nuove e divertenti.
ti fa fare un viaggio in paesi e culture straniere senza neppure muoversi.
La convivenza è una cosa strana o la si odia o la si ama.