La forma della voce .
Come ormai sapete sono appassionata di animazione giapponese, ieri sera, dopo un paio di settimane di fuoco, volevo rilassarmi e ho deciso di mettere su un un anime e bermi nel contempo una tisana calda.
La mia scelta è caduta su un film del 2016 di cui avevo visto il trailer, " La forma della voce " " A silent voice" o in giapponese "Koe no katachi ", diretto da Naoko Yamada, tratto dall' omonimo manga.
La grafica mi piace fin da subito, mi ricorda vari anime che ho visto ultimamente, tutti a tema sentimentale, molto graziosi, ragazze carinissime , corpi slanciati e abiti colorati, il classico shoujio anime degli ultimi anni.
Il protagonista Ishida, è un ragazzo normale la cuì esistenza viene sconvolta dall' arrivo di una nuova compagna di classe : Nishimiya.
L' arrivo di lei scatena il piccolo demone che è in lui. Il peggio di lui.
Nishimiya è sorda, comunica solo tramite un blocknotes e con il linguaggio dei segni.
La sua disabilità viene subito presa di mira.
Inizialmente accettata con pietismo e accondiscendenza, Nishimiya presto diventa la vittima perfetta per i bulli della classe, dei quali il principale bullo è Ishida. Le angherie si fanno sempre più pesanti e la povera ragazza reagisce a tutto con un mesto sorriso fino a che, dopo l' ultima vessazione che la lascia ferita non decide di abbandonare la scuola.
Ishida e i suoi compagni la odiano, odiano la sua debolezza e non potendo capirla cercano di distruggerla, con la crudeltà dei bambini nei confronti di chi è diverso.
Lei non è come loro dunque è contro di loro. Come sempre è più facile aggredire che capire.
La diversità spaventa e ancor di più spaventa il non reagire di lei, il suo sorriso.
Sorridere anche mentre se ne busca, questo fa arrabbiare e disgustare Ishida.
E lui le grida ogni giorno " Sei disgustosa".
Ishida cresce, arrivano le superiori e con esse una nuova consapevolezza.
E il karma.
Ishida si è ormai guadagnato la nomea di bullo e tutti lo tengono a distanza, evitandolo e deridendolo. Ciò che lui ha fatto subire a Nishimiya ora capita a lui e dunque capisce di aver agito con cattiveria nel suo passato. Adesso è lui il disgustoso che non riesce a reagire, ma vuole cambiare le cose.
Ishida avvia un processo di redenzione e per questo processo necessita di Nishimiya e del suo perdono.
Così la ricerca, la trova in una nuova scuolo e instaura con lei un rapporto di amicizia. Un amicizia che cresce sempre di più, riabilitandolo agli occhi dei suoi compagni, ma non ancora ai suoi.
I due ragazzi iniziano assieme un percorso di conoscenza reciproca, per capire perchè si sono fatti del male, Nishimiya odia se stessa per la sua debolezza e Ishida odia se stesso per la sua prepotenza. Entrambi sono accomunati dall' odio per loro stessi. Odio che li ha portati a prendere decisioni tragiche.
Ma come ogni anime sentimentale che si rispetti, l' amore trionfa e anche l' amicizia.
E la volontà di superare le barriere, Ishida impara il linguaggio dei segni ed in un delicato silezio comunica con Nishimiya, in quella voce silente che solo loro possono udire.
Andando oltre gli stereotipi, i pregiudizi e oltre se stesso.
Imagesource : https://www.animeclick.it/anime/16543/koe-no-katachi