Ho già fatto una piccola introduzione e presto @steemterview farà la dovute domande per conoscermi meglio, e io sono davvero curiosa di sapere cosa mi chiederà.
Oggi volevo ripresentarmi, perchè è quasi due anni che sono iscritta a steemit e le cose sono cambiate, non solo, la mia prima presentazione era davvero scarsa, una lista, sono, faccio, mi piace..
Oggi voglio fare una presentazione più introspettiva e anche più motivazionale!
Presentandovi quella che sono oggi e non quella che ero due anni fà.
Ero una persona molto più stressata e demotivata, mi ci è voluto tanto per capire quanto la vita che conducessi nuocesse alla mia salute, fisica e mentale.
Ero convinta che la vita si riducesse tutta ai numeri e mi pareva di averne sempre troppo pochi.
I numeri sul mio conto, sul lavoro, sui certificati, persino la mi età era da me percepita come un problema o qualcosa di negativo.
Vedevo l' approssimarsi dei trenta come una scure, avevo ventotto anni e credevo di non aver raggiunto nessun traguardo ragguardevole e sopratutto di non essere una persona "realizzata".
Il bello è che ora ho molti meno "numeri" di prima eppure per la prima volta da sette anni a questa parte io mi sento bene, veramente bene.
Ho combattuto contro molte ombre che mi bloccavano, credevo che per essere felice avrei dovuto possedere molte cose, pensavo molto a quello che ci si aspettava da me, che volessi un certo tipo di lavoro, una famiglia, un "tipo di vita".
Tipo di vita che ho capito a mie spese non mi si addiceva affatto.
Facevo un lavoro che odiavo, ero in una relazione che mi tarpava e che mi rubava energie e il peggio era che ero intrappolata nella mia mente, che negli ultimi anni si è rivelata più nemica che amica.
Ancora non avevo capito che si poteva cambiare e che come si dice " La mente, mente".
Ancora ci litigo ma ho iniziato a fare pace con una parte importante di me stessa, con quella che sono.
Citando il film " Il lato positivo".
Ci sarà sempre una parte di me che è smandrappata e sudicia, ma mi piace, come tutte le altre parti di me. Posso perdonare. Puoi dire lo stesso di te, stronzo?
Quella che sono non è sempre perfetta, non lo è quasi mai.
Quella che sono ha la testa piena di idee e sogni che spesso fatica a realizzare perchè distratta.
Quella che sono è una donna che talvolta si sente troppo vecchia altre troppo giovane.
Sono quella che si pone mille dubbi, che odia la banalità di chi si sente superiore perchè non comprende la bellezza della semplicità.
Sono quella che ama leggere davanti al caminetto e che inizia tre o quattro libri assieme, perchè mi piace vivere più storie e leggere secondo il mio umore.
Sono quella lunatica come pochi, ma sono anche quella che si accorge quando l' umore fluttua e controlla il nervosismo ingiustificato.
Quella che sono è una persona che ama cambiare aspetto, trucchi e vestiti, non perchè non possegga una personalità definita ma perchè ne ha molte e gli piacciono quasi tutte.
Quella che sono non è la casalinga perfetta è quella che i bambini chiamano Noemhitler, però poi mi vogliono sempre venire a trovare.
Quella che sono è ancora in balia di insicurezze e paure, ma sa anche che sono solo mie e che come le ho create posso prima o poi distruggerle.
Sono quella che odia la violenza ma che non esita a arrabbiarsi di fronte ad un ingiustizia, non sto zitta, non me ne frego.
Sono quella che se ne frega troppo, infatti mi piace Santa Rita, protettrice delle cause perse perchè mi ci immedesimo.
Sono quella che però sa anche quando perdere e quando arrendersi è meglio che lottare, perchè certi mulini a vento è meglio lasciarli girare che cercare di fermarli.
Sono quella che sono e spero che questo luogo sia utile a capirmi ancora meglio e a tirare fuori da me potenzialità che ancora ignoro.
