out of the storm
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watercolor on paper
Sea stories:
Out of the coma.
We had just come out of the hell of water and wind.
The memory of the deafening noise of the wind and the hard blows of the waves were still within the soul. The violent beats on the sides reverberated like howitzer hits.
In our eyes, shrouds still fluttered like crazy seagulls.
We were shaken by the violence of nature, but alive.
The heart was recovering its regular beat and the ghosts of horrible waves like three-headed winged monsters had left our minds.
In the front, glimmers of light were opening. We wanted at all costs to reach the goal, beyond that horizon of water.
From afar you could still see threatening cloud groups, like plumes of smoke that come out from the holes of grenades left on a battlefield, that make you understand that you are still alive.
Those gray cloudy groups were very distant and above all we had learned to know them and there was no longer the fear of ending up in it, we were in the conscience of making evaluations.
The sky began its slow show of charity, showing itself slowly with its colors, for all travelers and those who aspire to a goal, a hidden dream.
He offered us his gifts, the air and the colors.
- And now ladies and gentlemen, here is a light cobalt blue dress in the sparkling air! -
Emphasizing his garments full of folds and forms, the sky opened new collections, the cerulean tending to green water, chased to the horizon among the appluasi of joy.
- Dear present I invite you to share my new color! -
The violet and the indigo joked from the height of their majesty, and below there were still the clouds, spiteful like flies, a cloud that did not seem to go away, to dissolve or emigrate to other seasons.
And we travelers and bystanders watch the show, miraculous.
The transparency of the boat is the symbol of fragility and ductility. soul.
And so I came out of the coma.
Now I look at my new life from the highest level.
A big hug as the sky.
Armando.
Storie di mare:
Fuori dal coma.
Eravamo appena usciti dall'inferno d'acqua e vento.
Il ricordo del rumore assordante del vento e i durissimi colpi delle onde erano ancora dentro l'anima. I battiti violenti sulle fiancate rimbombavano come colpi di obice.
Nei nostri occhi, ancora volteggiavano sartie come gabbiani impazziti.
Eravamo squassati dalla violenza della natura, ma vivi.
Il cuore stava riprendendo il suo regolare battito e i fantasmi di onde orribili come mostri alati a tre teste erano andati via dalla nostra mente.
Davanti, a prora si aprivano spiragli di luce. Volevamo a tutti i costi arrivare alla meta, oltre quell'orizzonte di acqua.
Da lontano ancora si vedevano gruppi nuvolosi minacciosi, come pennacchi di fumo che fuoriescono dai buchi delle granate lasciati su un campo di battaglia, che ti fanno capire che sei ancora vivo.
Quei grigi gruppi nuvolosi erano molto distanti e soprattutto avevamo imparato a conoscerli e non c'era più la paura di finirci dentro, eravamo nella coscienza di fare valutazioni.
Il cielo iniziò il suo lento spettacolo di beneficenza, mostrandosi lentamente con i suoi colori, per tutti i viaggiatori ed i presenti che aspirano una meta, un sogno recondito.
Ci offriva i suoi doni, l'aria e i colori.
- Ed ora signore e signori ecco a voi un abito blu cobalto chiaro, in aria frizzante! -
Sciorinando con enfasi le sue vesti ricche di pieghe e forme, il cielo aprì nuove collezioni, il ceruleo tendente al verde acqua, si rincorrevano fino all'orizzonte tra gli applausi di gioia.
- Gentilissimi presenti vi invito a divinare il mio nuovo colore! -
Il violetto e l'indaco scherzavano dall'alto della loro maestosità, e sotto si vedevano ancora le nuvole, dispettose come mosche, una nuvolaglia che non accennava ad andare via, a dissolversi o emigrare verso altre stagioni.
E noi viaggiatori e astanti a guardare lo spettacolo, miracolati.
La trasparenza della barca è il simbolo della fragilità e duttilità. dell'anima.
E così sono uscito dal coma.
Adesso guardo la mia nuova vita dal livello più alto.
Un grande abbraccio come il cielo.
Armando.
- Art teacher
- Curator of cultural activities
- Artistic director and President of the Cultural Association "I Colori della Vita"