Bittrex, una triste storia ormai finita

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(Immagine realizzata da me con Photoshop AI)

Buonasera amici di Steem !!!

Ho raccontato varie volte, che grazie ai miei primi guadagni con i post su Steemit, nell' ormai lontano 2017, riuscì a comprare i miei primi Satoshi, ed ero facilissimo di questo risultato, perchè finalmente potevo possedere una piccola porzione di quello che viene definito "Oro digitale", il re assoluto delle crypto: e l'exchange su cui feci queste primi scambi fu proprio Bittrex.

All'epoca era uno degli exchange più usati per la sua semplicità, anche l'iscrizione al sito richiedeva pochissimi passaggi, una solo immagine del documento, e si poteva scambiare una ampia moltitudine di cryptovalute: Steem e Sbd erano i benvenuti, in quanto Bittrex aveva un account su questa piattaforma, e bastava mandare i propri token al loro account, di solito con un codice da scrivere nel Memo, e si poteva fare il trading direttamente sulla loro piattaforma.

Poi, verso il 2020, le cose iniziavano a peggiorare: gli USA iniziavano a stringere i controlli ed aumentare le regole , tanto che, ad un certo punto, l'exchange si divise in 2 tra Bittrex.US e Bittrex Global, le richieste dei documenti personali iniziavano a diventare sempre più pressanti e severe.

A me arrivarono a chiedere , oltre al fronte e retro del documento, tre foto mentre tenevo un foglio con una scritta in pennarello, 2 di profilo ed una diretta, più mille altre domande, forse anche la scansione di una bolletta di una utenza domestica: e ovviamente , se qualcosa andava storto, il tuo account veniva congelato e i tuoi fondi bloccati.

Molti si lamentavano di aver avuto l'account bloccato, da un exchange che una volta era uno dei più liberi e user friendly, evidentemente avevano il fiato sul collo di vari controllori che li forzavano ad implementare questi controlli al limite del ridicolo.

Il colpo di grazia sembra essere stata una citazione a giudizio da parte della SEC, all'inizio sembrava potessero difendersi, ma poi è stata iniziata la procedura di bancarotta, e tutti gli utenti sono stati invitati a togliere i fondi il prima possibile.

Al di là della storia in sè, è un sintomo di quanto, anche questo mondo, stia diventando sempre più centralizzato, e di come gli organi esterni della finanza tradizionale, spingano verso una regolamentazione che, più che tutelare i consumatori, sembra stritolare le piccole-medie realtà che loro non riescono a piegare.

Grazie dell'attenzione e alla prossima.

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