Cari amici di questa splendida comunità, Nel mio post di ieri, vi avevo raccontato della mia avventura durante le Giornate FAI d'Autunno a Brescia. E devo confessare che, proprio come avevo anticipato, sono stato completamente affascinato da questa città. Tuttavia, tra tutte le meraviglie che ho avuto il privilegio di ammirare, nulla ha catturato il mio cuore più di quanto lo abbia fatto la zona romana di Brescia. È un luogo che trasporta la mente e lo spirito direttamente nell'antica Brixia, il nome romano di questa città. Per un istante, sembra quasi di non essere più a Brescia, bensì di trovarsi nel cuore dell'antica Roma. In effetti, questi reperti archeologici rappresentano uno dei tesori più affascinanti di tutta l'Italia settentrionale, almeno credo. Questo parco archeologico è stato onorato del prestigioso titolo di Patrimonio Mondiale dell'Umanità dall'UNESCO nel 2011, insieme al magnifico complesso monastico di Santa Giulia, situato nelle immediate vicinanze. Purtroppo, non ho avuto l'opportunità di visitare questo secondo luogo, ma le voci narrano di un'esperienza altrettanto affascinante, anche perchè spesso all'interno di questo sito organizzano mostre ed eventi particolari. In tutta onestà, mi sarei aspettato che questa straordinaria zona fosse a pagamento, considerando che in Italia è raro trovare luoghi di interesse accessibili gratuitamente. Tuttavia, è giusto che almeno la parte esterna sia aperta a tutti. Ho scattato alcune foto vicino a queste maestose colonne, e devo ammettere che l'emozione è stata palpabile. In questi luoghi si concentrano secoli di storia, e il teatro romano, anche se gran parte di esso è crollato col passare del tempo, è comunque oggetto di costanti sforzi di recupero, come ho potuto constatare dalle informative tabelle esposte, ed è comunque impressionante come teatro. Come vi mostrerò nel mio prossimo post, esploreremo insieme i sotterranei del Primo Palazzo che ho visitato con il FAI a Brescia. Da quel luogo si può comprendere che in ogni angolo di queste città è possibile imbattersi in testimonianze romane, mi domando ancora come abbiamo potuto fare la metropolitana. E questa è davvero una scoperta straordinaria. Anche passeggiando per le strade di Brescia, è possibile notare come alcuni palazzi costruiti persino nel XIX secolo siano stati abbelliti e restaurati con pietre provenienti dagli edifici romani. Alla fine, posso affermare che questa parte di Brescia è veramente impressionante. È come fare un viaggio indietro nel tempo, un'esperienza che evoca l'atmosfera di Roma antica o persino di Atene. Questo mi fa riflettere su quanto tesori artistici l'Italia abbia ancora da svelare, e mi auguro che il numero dei 58 siti UNESCO presenti nel Paese possa ancora crescere. Ringrazio di cuore per aver letto il mio post e non vedo l'ora di condividere con voi le prossime avventure. Ci vediamo presto!
All'interno di questo parco archeologico, è possibile esplorare il Capitolium, un tempio dedicato a Giove, Giunone e Minerva, nonché il teatro romano. Questi siti possono essere visitati liberamente, senza dover acquistare un biglietto d'ingresso. In prossimità, vi è anche un museo che ospita la celebre statua in bronzo della Vittoria Alata, simbolo delle vittorie romane, qui invece per entrare bisogna fare un biglietto.
C'è una specie di biglietto Unesco che comprende a un prezzo speciale più siti archeologici.
