Finalmente riesco a condividere con voi un pezzo del mio cuore: un articolo dedicato a un luogo che, secondo me, rappresenta una gemma nascosta nella provincia di Treviso in Italia. Sto parlando dell'abbazia cistercense di Santa Maria di Follina, un luogo intriso di storia e fascino, che merita senz'altro una visita approfondita. Quindi, se vi trovate in zona, non fatevelo sfuggire! Come molti di voi sanno, la mia passione per la storia e l'arte è insaziabile, e naturalmente non avrei potuto perdermi l'occasione di visitare questa straordinaria abbazia. Per me, rappresenta uno dei gioielli più preziosi del Veneto, almeno penso così, è un'antica abbazia situata nel borgo di Follina, nella provincia di Treviso. È indubbiamente un esempio straordinario di architettura romanica e gotica cistercense, un tesoro che pochi altri luoghi in Italia possono vantare e forse anche nel mondo. Le origini di questa abbazia risalgono a tempi molto antichi; il suo nome compare per la prima volta in un documento del 1120, ma si ritiene che la sua esistenza sia ancor più remota, poiché in zona esisteva già un monastero benedettino che poi in parte è andato distrutto. È grazie all'ordine cistercense che l'abbazia ha assunto un ruolo cruciale come centro religioso e culturale, raggiungendo il massimo splendore intorno al tredicesimo secolo con la costruzione del magnifico Chiostro, della basilica, del Campanile e del convento, che fortunatamente oggi sono visitabili. Quello che mi ha colpito profondamente è stato il Chiostro, considerato uno dei più belli d'Italia. Le colonne binate e i capitelli scolpiti con motivi vegetali e animali creano un'atmosfera magica e suggestiva. Le foto mostrano la basilica con una facciata sovrastata da un rosone centrale e un portale gotico, dettagli che svelano la maestosità dell'architettura presente in questo luogo, ma anche una facciata molto semplice. Purtroppo, nel XV secolo, sotto l'influenza della Serenissima, l'abbazia conobbe una crisi, aggravata successivamente dall'arrivo di Napoleone nel XVIII secolo. Soppressa durante quel periodo, l'abbazia subì anche gravi danni durante le guerre mondiali. Tuttavia, oggi, è la sede della parrocchia di Follina e continua ad accogliere visitatori desiderosi di ammirarne le bellezze. Per me, è senza dubbio un luogo da visitare se ci si trova nelle zone del trevigiano. Spero che la mia scoperta susciti in voi un interesse simile e che possiate visitare personalmente questo luogo straordinario. Nel frattempo, vi ringrazio di cuore per aver dedicato il vostro tempo a leggere il mio post. A presto!
Ciao amici di questa splendida comunità,