ITALIANO
Cari amici, scusate l'interruzione della mie altre rubriche. Riprenderanno appena riescirò ad arrivare a buon punto con il lavoro accademico. Per oggi comunque considererei opportuno aggiornare la comunità sull'andamento dello stato di salute della mia coppia, il che mi sembra pure giusto e doveroso, dato il supporto che ho ricevuto.
Allora: come è già capitato altre volte, ho una notizia buona e una cattiva (un classico ricorrente, lol!).
Che si fa, dunque? Poichè il comunicare in tempo reale è fuori della nostra portata, faccio che scegliere per voi come al solito, partendo da quella cattiva (per non lasciarvi con la bocca amara alla fine del post, giusto?). La notizia cattiva sono le frequenti infezioni urinarie che mio marito si sta pigliando (ne ha avute ben tre in soli sei mesi, delle quali due troppo ravvicinate e l'antibiotico che prende, il Bactrim, non sta sortendo effetto. Si sospetta un calo immunitario, che se sarà confermato, sicuramente il medico gli prescriverà queste qui, come due anni fa (quando prendeva un raffreddore al mese, ma ora i malanni hanno cambiato strategia), oltre a sicuramente un antibiotico più pesante del Bactrim:
Al momento, in attesa di fare le analisi (spero non più tardi della settimana prossima) e aspettare i risultati, gli ho ordinato queste, che tra l'altro servono di quando in quando anche a me:
Queste capsule di Cranberry le ho prese su Amazon per 124 reais su tre confezioni da 120 per una, da prendere due al giorno. Fatto sta che ci risiamo: purtroppo mi si prospetta un altro power down tra marzo e aprile, anche perchè oggi ne è capitata una davvero simpatica: l'imposta comunale sugli immobili che fino all'anno scorso si poteva pagare comodamente entro il 31 di maggio con il 10% di sconto, ora l'hanno spostata al 29 febbraio per ottenere le stesse condizioni e non pagare l'intero importo. Dunque mi si sono mezzi scombinati i calcoli per la pianificazione delle finanze, dovendo pagare in fretta e furia in 13 giorni. E dulcis in fundo, il mese prossimo ho pure l'onorario del mio commercialista perchè inizia il periodo della dichiarazione dei redditi delle persone fisiche (contrariamente alla aspettative, quella della mia persona giuridica aperta è mille volte più facile e veloce e provvedo da me). Insomma, spero soltanto di non dover ritirare 300 come l'altra volta, ma una cosa è sicura: non posso lasciare mio marito senza farmaci. Il mio primo commercialista è purtroppo deceduto due anni fa per una simile cretinata e nemmeno l'ospedale più rinomato di Rio è riuscito a salvarlo. Diciamo che trattandosi di un paese subtropicale e non troppo sviluppato quanto ad area in cui viviamo, le infezioni sono piuttosto facili da pigliare. Fine della notizia cattiva.
Andiamo a quella buona, allora: grazie a Dio ho potuto aggiungere bevande precluse fino a poco fa!
Per l'esattezza:
- tè nero con fino a tre cucchiani di latte (previa compressa per digerire il lattosio, per precauzione, anche se tra i latticini la villana della storia è una proteina contenuta nel latte di mucca piuttosto che il lattosio di per sè)
- tè verde
- latte fermentato, sia pure senza lattosio e in dosi da meno di 50 ml
- caffè oltre la mezza tazzina al mese e questa aggiunta è il vero e proprio record! Il caffè infatti era diventato vero e proprio veleno, che mi scatenava le peggiori infiammazioni da SII. Anche perchè qui il caffè è tagliato con il mais, altrettanto velenoso per me quanto il glutine. C'è comunque da dire che quando ne ho preso più del solito, per meglio dire senza attendere il mese successivo, soltanto previa ingestione di due capsule di queste qui:
Servono per digerire piccole dosi di alimenti contenenti glutine (occhio: non servono a nulla per i celiaci perchè nel caso della celiachia non è un disturbo della digestione, ma del sistema immunitario, ma solo per gli intolleranti) e nel mio caso funzionano anche per il mais. Sono più forti di quelle che prendevo l'anno scorso, di altra marca (e infatti una confezione di sole 6 capsule costa un botto). Oggi però ho provato con un altro tipo di caffè, di marca buona stavolta, che costa molto di più delle altre marche, ma quantomeno mi assicuro che non è tagliato con il mais e infatto l'ho preso senza le capsule per digerire i cereali incriminati.
Un grosso passo avanti e inoltre questo post vuole anche servire per ringraziare Dio per questi cambiamenti positivi perchè senza il Suo aiuto e permesso, nessun traguardo si raggiunge. Grazie Signore!
Soprattutto sentivo la mancanza del tè nero con l'aggiunta di latte (anche il latte vegetale va bene oppure yoghourt, ma il primo giorno ho avuto a disposizione solo il latte comune che beve mio marito), ancora più del caffè. Bevanda molto amata dagli inglesi e che avevo visto (e assaggiato) per la prima volta nel mio viaggio studio in Inghilterra quando avevo 15 anni. La SII c'è ancora, soltanto che quantomeno ora come ora non è aggressiva come fino all'anno scorso. Per ora è tutto, buona domenica.
Ps.: tutte le immagini dei farmaci sono printscreen di Amazon BR, dove ho comprato il Cranberry e della farmacia dove trovo il Glutezym e lo Zirvit
ENGLISH
Dear friends, please excuse the interruption of my other columns. They will resume as soon as I manage to make good progress with my academic job. For today, however, I would consider it opportune to update the community on the progress of my couple's state of health, which also seems right and proper, given the support I have received.
So: as has happened before, I have good news and bad news (a recurring classic, lol!).
What to do, then? Since communicating in real time is out of our reach, I'll just choose for you as usual, starting with the bad one (to not leave you with a bitter taste at the end of the post, right?). The bad news is the frequent urinary infections my husband is getting (he's had three in just six months, two of them too close together, and the antibiotic he's taking, Bactrim, is having poor effect. An immune decline is suspected, and if it is confirmed, the doctor will surely prescribe him these here, like two years ago (when he used to get one cold/'flu per month, but now the illnesses have changed strategy), as well as certainly a heavier antibiotic than Bactrim:
At the moment, while waiting to do the tests (hopefully no later than next week) and wait for the results, I ordered these, which I also need from time to time:
I got these Cranberry capsules on Amazon for 124 reais in three packs of 120 each, to be taken twice a day. The fact is that here we go again: unfortunately, I'm in for another power down between March and April, not least because today a really nice surprise happened: the municipal real estate tax, which until last year could be paid comfortably by 31 May with a 10% discount, has now been moved to 29 February in order to get the same conditions and not pay the full amount. So my finance planning calculations got half messed up, having to pay in a hurry in 13 days. And last but not least, next month I also have my accountant's fee because the period for the individual's tax return begins (contrary to expectations, my business legal entity's tax return is a thousand times easier and faster and I do it myself). In short, I just hope I don't have to collect 300 like last time, but one thing is for sure: I can't leave my husband without his drugs. My first accountant sadly passed away two years ago due to a similar silliness and not even the most reputable hospital in Rio could save him. Let's just say that being a subtropical country and not too developed as far as the area we live in is concerned, infections are pretty easy to catch. End of bad news.
Let's get to the good stuff, then: thank God I was able to add drinks that were precluded until recently!
To be exact:
1) black tea with up to three teaspoons of milk (after a lactose-digesting tablet, as a precaution, although among dairy products the _villain of the story_ is a protein contained in cow's milk rather than lactose itself)
2) green tea
3) fermented milk, albeit lactose-free and in doses of less than 50 ml
4) coffee over half a cup per month, and this addition is the real record! Coffee in fact had become a real poison, triggering my worst IBS inflammations. Also because the coffee here is _cut_ with corn, which is just as _poisonous_ to me as gluten. It has to be said, however, that when I took more than usual, I didn't wait for the next month, only after ingesting two capsules of these here:
They serve to digest small doses of foods containing gluten (note: they are of no use for celiacs because in the case of celiac disease it is not a disorder of digestion, but of the immune system, but only for the intolerant) and in my case they also work for corn. They are stronger than the ones I was taking last year, of another brand (and in fact a packet of only 6 capsules costs a bang). Today, however, I tried another type of coffee, a good brand this time, which costs much more than the other brands, but at least I can be sure that it is not cut with corn and in fact I took it without the capsules to digest the villain cereals.
A big step forward and furthermore, this post also serves to thank God for these positive changes because without His help and permission, no goal is achieved. Thank you Lord!
Above all, I missed the black tea with the addition of milk (even vegetable milk is fine or yoghurt, but on the first day I only had the ordinary milk that my husband drinks), even more than coffee. A drink much loved by the British and which I had first seen (and tasted) on my students travel to England when I was 15. The IBS is still there, only at least now it is not as aggressive as it was until last year. That's all for now, have a good Sunday.
Apologies for inaccuracies, but English is not my main language.
Ps.: all pictures of the drugs are printscreens of Amazon BR, where I purchased the Cranberry, and of the drugstore where I find Glutezym and Zirvit