Ripple entra di prepotenza in Cina attraverso AmEx(azienda americana che lavora con Ripple)per effettuare pagamenti nel paese.
AmEx è una piattaforma di pagamenti globale che punta a risolvere i problemi legati alle transazioni in Yuan tramite la joint venture LianLian Group,che collabora a sua volta con Ripple.
Essendo partner con RippleNet fornisce pagamenti in tutto il mondo in maniera rapida e competitiva convertendo gli XRP scambiati istantaneamente in qualsiasi valuta fiat.
American Express e LianLian Group erano già membri di RippleNet ed AmEx si è unita alla fine dello scorso anno con l’obiettivo di rendere un servizio migliore alle piccole e medie imprese nell’elaborazione dei pagamenti.
Ripple stava già spingendo per cercare di entrare nel mercato cinese e finalmente sembra che il governo abbia aderito alle iniziative della società fintech.
Il governo cinese ha infatti da poco revocato il divieto dell’utilizzo delle criptovalute e Ripple non ha perso tempo entrando in gamba tesa in una delle economie più importanti del pianeta;un'ottima mossa se contiamo che ha già gettato le basi anche per il mercato indiano aprendo un ufficio a Mumbai.
In un paese che scambia circa 1.3 trilioni di dollari è molto importante arrivare preparati e competitivi come ha fatto Ripple,senza scordare che essere d'accordo con il governo e lavorarci assieme è essenziale in un paese non proprio libero come la Cina,cosa che Ripple sta facendo.